'Sulla base di tali presupposti e dopo un sopralluogo dei Vigili del Fuoco, l’11 settembre scorso il centro di accoglienza straordinaria per cittadini stranieri adulti richiedenti la protezione internazionale è stato attivato. Gli inserimenti dei migranti sono stati effettuati gradualmente, dall’ 11 settembre fino al 29 settembre 2023, data in cui si è raggiunta la quota di quaranta richiedenti asilo. Gli stranieri provengono dal Gambia, Senegal, Camerun, Mali, Sudan, Guinea, Costa d’Avorio e Burkina Faso. Le stanze della struttura sono occupate ciascuna da 2 migranti, tranne che in tre stanze più grandi occupate da tre persone. Ogni stanza ha il suo bagno e in generale vi sono ampi spazi comuni. L’organizzazione del Centro di Montefiorino prevede la presenza fissa di un operatore, che dorme in struttura, e la preparazione dei pasti sul posto. Per la gestione del centro, oltre alle varie figure previste dal contratto (psicologo, assistente sociale, operatore legale, direttore), è stata specificatamente individuata ed assunta un’ulteriore operatrice proveniente dal territorio di Montefiorino con esperienza pluriennale nel campo sociale. E’ in via di attivazione la rete internet che consentirà di avviare le lezioni di italiano in modalità a distanza, in attesa di individuare operatori del territorio che possano essere destinati alle attività di insegnamento.
'Sono stati avviati, inoltre, positivi contatti con la locale parrocchia per l’organizzazione di attività di intrattenimento e socializzazione con gli ospiti. Per quanto riguarda i paventati rischi per l’ordine e sicurezza pubblica, ad oggi non sono state segnalate particolari problematiche. In ogni caso sono state attivate le necessarie interlocuzioni con l’Arma dei Carabinieri'.