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Ricostruzione post sisma edifici religiosi: i passi avanti nella Bassa

Ricostruzione post sisma edifici religiosi: i passi avanti nella Bassa

Novi, San Possidonio e Mortizzuolo di Mirandola i luoghi dove la Diocesi di Carpi, nell'ultimo report, evidenzia i maggiori avanzamenti


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A Rovereto sulla Secchia (frazione di Novi di Modena) è in avvio l’intervento di restauro del campanile della chiesa parrocchiale di Santa Caterina d’Alessandria. È quanto ha comunicato l’architetto Sandra Losi, direttore dell’Ufficio Patrimonio Immobiliare della Diocesi di Carpi.Contestualmente, come riferisce l’architetto Losi, si stanno svolgendo i lavori per una ulteriore messa in sicurezza della chiesa parrocchiale; tale intervento, finanziato dalla Regione, è necessario per rinnovare la puntellatura dell’abside e per accedere in sicurezza alla chiesa ed eseguire i rilievi di dettaglio propedeutici all’elaborazione del progetto di restauro e miglioramento sismico dell’edificio.
RUP (Responsabile unico del progetto) di entrambi gli interventi, appena subentrato al precedente, è l’architetto Mauro Pifferi. I tecnici incaricati per questi interventi sono l’architetto Vincenzo Vandelli e l’ingegner Federico Benatti. L’impresa esecutrice che si è aggiudicata entrambi i lavori è la ditta Marmiroli srl di Bagnolo in Piano (Reggio Emilia).Per tracciare un aggiornamento sull’iter di ricostruzione post sisma della chiesa e del campanile, è in fase di programmazione da parte dell’Ufficio Patrimonio Diocesano un incontro pubblico con la parrocchia e la cittadinanza a Rovereto.È in fase di conclusione anche un altro intervento di messa in sicurezza, che riguarda la chiesa parrocchiale di San Possidonio. Queste ulteriori opere, finalizzate
a controllare e rinnovare, ove necessario, la tenuta delle opere di puntellamento e degli altri approntamenti realizzati subito dopo il sisma, hanno consentito di rimuovere in sicurezza i mattoni crollati del campanile e ancora presenti nella sacrestia; eseguire una bonifica dal guano volatili che si erano introdotti nel manufatto; liberare alcuni accessi interni ancora ostruiti dai crolli; e infine consentire di eseguire i rilievi di dettaglio propedeutici all’elaborazione del progetto esecutivo di restauro e miglioramento sismico dell’edificio, la cui consegna è prevista in autunno. Si presume che i lavori di riparazione e restauro della chiesa potranno essere avviati a primavera del prossimo anno, una volta completato l’iter di approvazione progettuale e svolta la gara di affidamento lavori.
RUP dell’intervento è l’architetto Mauro Pifferi. L’impresa esecutrice cui sono stati affidati i lavori di messa in sicurezza è la ditta Mulinari Costruzioni Generali srl di Bagnacavallo (Ravenna). Incaricati per questi interventi in corso e per la riparazione e il restauro della chiesa sono un team di studi tecnici, costituito da Politecnica e Ingegneri Riuniti di Modena e Coprat di Mantova.Anche per la chiesa parrocchiale di Mortizzuolo (frazione di Mirandola) sono in avvio consistenti interventi di messa in sicurezza e bonifica simili a quelli di San Possidonio finalizzati al rilievo dettagliato del monumento per poter elaborare il progetto preliminare di riparazione e restauro.
RUP dell’intervento è l’architetto Mauro Pifferi.
L’impresa esecutrice cui sono stati affidati i lavori di questa messa in sicurezza è la Società Cattolica di Reggio Emilia. Incaricati per questi interventi in corso e per la riparazione e il restauro della chiesa sono un team di tecnici coordinati dall’architetto Riccarda Cantarelli.
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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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