'La sicurezza è una battaglia di tutti, a prescindere alla parte politica in cui militano. Per questo, dato che chiunque rappresenti i cittadini nei consessi istituzionali dovrebbe ben sapere che il numero delle forze dell’ordine sul territorio, siano esse Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri o Guardia di Finanza, dipende da scelte e decisioni del Governo, e dato che da anni, a Carpi, sindaci, cittadini, sindacati e associazioni richiedono in tutti i modi possibili che da Roma si decida di aumentare il numero degli agenti di PS e dei militi dell’Arma di stanza in città, chiediamo che, se gli esponenti della destra cittadina e regionale sono veramente interessati ad aumentare la sicurezza in città, e non a speculare su ogni episodio che si verifichi per dare addosso a un’Amministrazione che sulla sicurezza ha messo in campo numerose operazioni per quanto di sua competenza, si uniscano a noi nel farsi latori della richiesta. Si tratta di un invito che avevamo già fatto ma, dati gli ultimi episodi, rinnoviamo. Consigliere Arletti, questo è un appello sincero: se ha veramente a cuore la sicurezza dei carpigiani, firmi l’appello che chiede al Governo di inviare più agenti. Il sospetto, altrimenti, è che si utilizzi ogni notizia al solo tentativo di far passare l’idea che se la responsabilità della sicurezza sia tutta in mano all’Amministrazione, quando invece è esattamente il contrario. Se così fosse, si tratterebbe di un tentativo da un lato maldestro, dato che i cittadini non sono ingenui, dall’altro molto triste, perché rappresentare i cittadini in Consiglio comunale, così come in Assemblea regionale, dovrebbe significare ben altro'.'Ciò detto – continua il segretario – il Comune continuerà a metterci tutto l’impegno possibile. Ma non ci stancheremo di ripeterlo: nessuno Comune, che sia governato dal centrosinistra o dal centrodestra, potrebbe risolvere delle questioni di sicurezza senza l’intervento del Governo, perché è proprio il Governo che ha la responsabilità di garantire la sicurezza dei cittadini. Voglio però – conclude Depietri - esprimere un ringraziamento: alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine che sul territorio ci sono già. Sono poche e pochi, rispetto alle esigenze di una città di oltre settantamila abitanti, ma non per questo il loro impegno viene meno. Anzi, se mai, si raddoppia. Anche per rispettare la loro professionalità, auspichiamo che il Governo ci ascolti, e faccia il proprio dovere.
Sicurezza a Carpi, il Pd: 'Se la destra ha a cuore il tema, porti al Governo le firme dei cittadini'
Depietri: 'Il numero e la gestione delle forze dell’ordine sul territorio è di competenza del Governo, attraverso i ministeri preposti'
'La sicurezza è una battaglia di tutti, a prescindere alla parte politica in cui militano. Per questo, dato che chiunque rappresenti i cittadini nei consessi istituzionali dovrebbe ben sapere che il numero delle forze dell’ordine sul territorio, siano esse Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri o Guardia di Finanza, dipende da scelte e decisioni del Governo, e dato che da anni, a Carpi, sindaci, cittadini, sindacati e associazioni richiedono in tutti i modi possibili che da Roma si decida di aumentare il numero degli agenti di PS e dei militi dell’Arma di stanza in città, chiediamo che, se gli esponenti della destra cittadina e regionale sono veramente interessati ad aumentare la sicurezza in città, e non a speculare su ogni episodio che si verifichi per dare addosso a un’Amministrazione che sulla sicurezza ha messo in campo numerose operazioni per quanto di sua competenza, si uniscano a noi nel farsi latori della richiesta. Si tratta di un invito che avevamo già fatto ma, dati gli ultimi episodi, rinnoviamo. Consigliere Arletti, questo è un appello sincero: se ha veramente a cuore la sicurezza dei carpigiani, firmi l’appello che chiede al Governo di inviare più agenti. Il sospetto, altrimenti, è che si utilizzi ogni notizia al solo tentativo di far passare l’idea che se la responsabilità della sicurezza sia tutta in mano all’Amministrazione, quando invece è esattamente il contrario. Se così fosse, si tratterebbe di un tentativo da un lato maldestro, dato che i cittadini non sono ingenui, dall’altro molto triste, perché rappresentare i cittadini in Consiglio comunale, così come in Assemblea regionale, dovrebbe significare ben altro'.'Ciò detto – continua il segretario – il Comune continuerà a metterci tutto l’impegno possibile. Ma non ci stancheremo di ripeterlo: nessuno Comune, che sia governato dal centrosinistra o dal centrodestra, potrebbe risolvere delle questioni di sicurezza senza l’intervento del Governo, perché è proprio il Governo che ha la responsabilità di garantire la sicurezza dei cittadini. Voglio però – conclude Depietri - esprimere un ringraziamento: alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine che sul territorio ci sono già. Sono poche e pochi, rispetto alle esigenze di una città di oltre settantamila abitanti, ma non per questo il loro impegno viene meno. Anzi, se mai, si raddoppia. Anche per rispettare la loro professionalità, auspichiamo che il Governo ci ascolti, e faccia il proprio dovere.
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