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Stangata Tari a Finale Emilia, primo banchetto Fdi: 200 firme raccolte

Stangata Tari a Finale Emilia, primo banchetto Fdi: 200 firme raccolte

Monica Malaguti: 'Sintomo di un malcontento ormai incontenibile. Tema Tari è solo la punta dell'iceberg rispetto alla inefficienza di questa amministrazione'


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Come annunciato giovedì è iniziata oggi la raccolta firme promossa da Fdi contro l'aumento della Tari a Finale Emilia.
'L’aumento della Tari a Finale Emilia arriva come l’ennesima mazzata per i commercianti che si vedranno recapitare bollette gonfiate in media tra il 70% e il 100%, con rincari in alcuni casi del 200% e cioè con tariffe triplicate, senza tener conto delle già note problematiche dovute al perdurare della chiusura del Ponte Vecchio ed ai ritardi del cantiere di Piazza Garibaldi'. Avevano sottolineato Paolo Saletti, capogruppo Fdi Finale Emilia, e Monica Malaguti, presidente cittadino di Fdi Finale Emilia.
Critiche alle quali ieri ha replicato lo stesso sindaco di Finale Emilia. 'Ci stiamo preparando – ha detto Poletti – a verificare cartella per cartella per capire le ragioni degli aumenti che diversi utenti si sono trovati in bolletta. L’amministrazione comunale ha un ruolo istituzionale che deve andare oltre i populismi e la propaganda politica'.

Martedì 18 luglio è previsto un incontro a cui parteciperanno Geovest, le associazioni di categoria e i sindacati, intanto questa mattina in un paio d'ore sono state raccolte oltre 200 firme. 'Hanno firmato tutti senza distinzione ideologica - spiega Monica Malaguti insieme al segretario provinciale Fdi Ferdinando Pulitanò -. Sintomo di un malcontento ormai incontenibile. Del resto il tema Tari è solo la punta dell'iceberg rispetto alla inefficienza di questa amministrazione'.

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