'Modena soffre di un devastante calo demografico: nel 2024 ogni cinque decessi sono nati solo tre bambini. Per tornare in condizioni di equilibrio demografico, le nascite dovrebbero crescere del 60 per cento. Sappiamo che il basso livello di nascite è dovuto ad una pluralità di fattori ma una delle problematiche ricorrenti, come dimostrato da diverse ricerche, risiede nella difficoltà a conciliare le esigenze lavorative con quelle familiari. Per questo ho proposto di promuovere nel nostro territorio il Codice per le imprese in favore della maternità, un innovativo strumento di autodisciplina varato con l’obiettivo di creare un clima culturale ed economico di collaborazione tra datore di lavoro e dipendenti rispetto al tema della maternità, affinché questa non debba rappresentare per le donne un desiderio alternativo alla carriera. Ad oggi non risultano imprese con sede principale a Modena che abbiano sottoscritto il Codice'. E' quanto propone Andrea Mazzi, capogruppo di Modena in ascolto, in una mozione presentata oggi in Consiglio comunale.
'Il Codice ha come obiettivo la tutela delle donne che scelgono di diventare madri – continua Mazzi – come modo per assicurare le pari opportunità e contribuire così all'aumento della natalità del paese, attraverso l’adozione di buone pratiche quali tra l’altro: assicurare il reinserimento lavorativo, formazione, flessibilità e sostegno al benessere psicofisico per le neo-mamme e promuovendo la possibilità di fruire di congedi, aspettative, orari flessibili per madri e padri. Realizziamo una campagna di sensibilizzazione – conclude Mazzi – rivolta a cittadini e imprese, per promuovere la conoscenza e la sottoscrizione di questo codice. Rendiamo Modena più giovane'.
'A Modena devastante calo demografico: imprese favoriscano la maternità'

'Nel 2024 ogni cinque decessi sono nati solo tre bambini. Per tornare in condizioni di equilibrio demografico, le nascite dovrebbero crescere del 60 per cento'
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