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Aimag, i referenti Pd Terre d'Argine rilanciano: 'Serve visione strategica di lungo periodo'

Aimag, i referenti Pd Terre d'Argine rilanciano: 'Serve visione strategica di lungo periodo'

Daniela Depietri, Fabio Amadei, Franco Morselli e Giovanni Maestri, rispettivamente segretari del Pd di Carpi, Soliera, Campogalliano, e coordinatore Pd dell'Unione Terre d'Argine


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'Prendiamo atto del parere espresso dalla Corte dei Conti dell’Emilia-Romagna, un passaggio istituzionale importante che merita la massima attenzione, e che sarà oggetto di un approfondimento serio e responsabile': lo dichiarano congiuntamente Daniela Depietri, Fabio Amadei, Franco Morselli e Giovanni Maestri, rispettivamente segretari del Pd di Carpi, Soliera, Campogalliano, e coordinatore Pd dell’Unione Terre d’Argine, dopo il pronunciamento della Corte dei Conti che ha posto forti rilievi critici rispetto alla governance nella nuova società formata dalla partnership tra Hera ed Aimag per la gestione del servizio idrico. Rilievi che pongono ora uno stop al processo sostenuto anche dal PD provinciale e dei comuni delle Terre d'Argine, anche in contrapposizione con la linea contraria sostenuta dal PD di Mirandola.
 

'Come Partito Democratico – proseguono – il nostro ruolo è quello di compiere valutazioni politiche, e di farlo nell’interesse collettivo. La decisione di sostenere il rafforzamento di Aimag nasce da un percorso condiviso nei mesi scorsi e da una valutazione politica chiara: Aimag ha bisogno di una prospettiva industriale solida, strutturata e di lungo periodo, capace di garantirne la competitività e la sostenibilità in un mercato sempre più complesso e regolamentato'.
 

'Serve individuare una soluzione capace di far fronte alle condizioni economico-finanziarie in cui versa la società, delineando una visione strategica di lungo periodo, capace di accompagnare Aimag nella sua crescita e di garantire il benessere delle comunità servite' - sottolineano i segretari.
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'Non intervenire – aggiungono – significherebbe esporre Aimag, e con essa i nostri territori, a rischi concreti e gravi, non da ultimo la perdita della gestione del servizio idrico e le conseguenze sui livelli occupazionali dell'azienda. Alla luce del parere della Corte dei Conti - le cui osservazioni riguardano principalmente aspetti di governance - riteniamo fondamentale proseguire con uno spirito costruttivo e di apertura al dialogo. L'obiettivo deve essere quello di continuare un percorso condiviso che tenga conto delle indicazioni ricevute e continui ad avere la visione strategica che ci ha fin qui guidati: da un lato garantire un futuro solido ad Aimag, orientato alla crescita e, dall'altro, tutelare la partecipazione pubblica e i dividendi, in quanto risultato di una società che funziona, che è sana e che è a supporto dei Comuni nell'erogazione di servizi essenziali ai cittadini'.
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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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