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Un avanzo di 4 milioni di euro che per la prima volta dopo anni consentiranno di investire in opere pubbliche, con priorità strade e scuole. E' quello che emerge dal rendiconto di bilancio della provincia di Modena, approvato nell'ultima seduta del Consiglio. 'Un bilancio sano' - ha sottolineato la Vicepresidente del Consiglio ed Assessore al bilancio Maria Costi. Dopo anni di forti prelievi dal governo, e di un'operatività garantita solo da risorse esterne, ovvero derivanti da enti partecipati o dalle imposte come l'Ipt, la Provincia ha nuovamente risorse proprie da investire. E soprattutto, cosa che dovrebbe essere scontata per un ente pubblico di governo, ma che negli ultimi 3 anni non lo è stato, ricominciare a programmare.
Certo è che di fronte ai settori (principalmente manutenzione stradale e delle strutture dei plessi scolastici superiori), 4 milioni non sono una grande cifra, ma danno il segno di una inversione di tendenza rispetto al passato (per tanti aspetti ancora presente), derivante dalla riforma abortita delle Province del governo Renzi e del ministro Del Rio che dal 2014 ha lasciato gli enti in un limbo istituzionale, sospese tra ciò che non sono più e, nel momento in cui comunque non sono state cancellate, ciò che non sono ancora.
Redazione Pressa
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