'Il Pd ha dimostrato negli ultimi giorni che questo accordo con i 5 stelle oltre che in chiave di poltrone nazionali, lo sta vivendo molto in chiave locale' e per
Lucia Borgonzoni, sottosegretario e candidata leghista alla presidenza dell'Emilia-Romagna, la prova è proprio nelle parole del suo avversario,
Stefano Bonaccini. E' lui, infatti, dice Borgonzoni ai microfoni di La7, che 'continua a intervenire chiedendo un accordo con i 5 stelle anche a livello regionale, soprattutto in Emilia-Romagna'. Insomma, il Pd non solo vuol 'tornare nei ministeri, ma anche riprendersi una regione che è altamente contendibile' sempre con l'aiuto pentastellato. Anche per
Francesca Gambarini, dirigente di 'Cambiamo', il movimento di
Giovanni Toti, 'uno dopo l'altro gli esponenti del Pd iniziano a corteggiare gli ex avversari del Movimento 5 stelle in vista delle elezioni regionali'.
E Bonaccini giura di non voler fare accordi per convenienza, ma 'quale altro motivo potrebbe spingere il suo Pd ad allearsi con chi fino all'altro giorno rivolgeva loro i peggio insulti se non la paura di perdere le elezioni regionali? E il Movimento 5 Stelle come può allearsi con il partito di Bibbiano?'. Per Gambarini, 'certe dichiarazioni sono sconcertanti e per noi dimostrano soltanto una cosa che in Emilia-Romagna l'obiettivo del Pd è mantenere in vita il sistema di potere, in cui è nato lo scandalo degli affidi illeciti', dice in una nota.