'Comandante vigili, errore impedire promozione di una risorsa interna'

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'La scelta di procedere all'individuazione del nuovo Comandante della Polizia Municipale con un bando per soli dirigenti è stato un errore. Due le conseguenze negative: scegliere un Comandante che non conosce il territorio modenese e mortificare le risorse interne cresciute in questi anni'. Così il capogruppo di Forza Italia Andrea Galli sui nomi pubblicati da La Pressa degli aspiranti comandanti, nomi tra i quali non figura (non essendo prevista dal bando una promozione interna ) la vice comandante Patrizia Gambarini (nella foto).

'Non discuto la professionalità dei candidati, ma è evidente che un professionista proveniente da Regioni anche lontane e che non conosca la realtà di Modena e del Corpo della Polizia municipale si potrebbe trovare per mesi, come è successo con Chiari proveniente da Cremona, in difficoltà nel guidare un Comando a Modena rischiando di perdere tempo prezioso a discapito della sicurezza dei cittadini - continua Galli -.

Resta poi un mistero il precipitoso addio di Chiari, la cui nomina è stata contestata dal Ministero delle Finanze e il cui pensionamento sarebbe scattato solo a gennaio prossimo. Un abbandono improvviso che, se non motivato da ragioni personalissime, ha costretto il Comune a indire un bando in fretta e furia e che lascia un periodo di vuoto in un incarico importante per la città. Il sindaco Giancarlo Muzzarelli ha scelto di tenere per sè la delega alla sicurezza, ora spieghi ai modenesi cosa sta realmente succedendo al Comando di via Galilei'.