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Da una parte il sindaco di Modena Pd, Muzzarelli, che due giorni fa dal palco del 25 aprile ha giustificato l'invio alle armi in Ucraina dicendo che 'se mio zio non avesse avuto qualcuno che gli mandava le armi qui avremmo ancora i fascisti', da una parte il Pd nazionale che ha sostenuto l'aumento della spesa in armi fino al 2% del Pil, dall'altra parte la stessa giunta Muzzarelli che sostiene l'Arci nella organizzazione della marcia della Pace Perugia-Assisi. La marcia che aveva come manifesto un proiettile bianco e un proiettile nero (quello tanto criticato da Repubblica e dal Pd) per sottolineare come le armi non siano buone o cattive. Per dire no all'invio di armi nella guerra che sta sconvolgendo l'Est Europa.
'A sessanta anni dalla prima marcia della Pace Perugia-Assisi sono sempre più importanti le motivazioni, i valori e gli ideali che la rendono una fondamentale iniziativa di sensibilizzazione ai cittadini, e alle giovani generazioni in particolare, per favorire una riflessione sulla storia, sull’attualità e sul futuro dell’impegno per la costruzione della pace in Europa e nel mondo, nonché per rinnovare ed estendere l’impegno per la pace e il disarmo, i diritti umani e la giustizia - si legge nella delibera di giunta del Comune di Modena del 19 aprile 2022 - La Marcia si svolge quest’anno in un momento tragicamente caratterizzato dal conflitto tuttora in atto in Ucraina, per l’aggressione da parte della Russia che sta causando una tragedia umanitaria, con la distruzione di intere città ucraine e la morte di migliaia di civili, ma anche dal perdurare della pandemia, non ancora del tutto sconfitta, e delle crisi climatiche e socio-economiche globali, che impongono una ancora più estesa e matura assunzione di responsabilità collettiva. La proposta di attività da realizzare sul territorio modenese elaborata da Arci Modena (in collaborazione con le associazioni aderenti al Tavolo Associazioni Modena di Pace - TAM TAM DI PACE) prevede l’organizzazione di incontri di promozione e di approfondimento sulle tematiche della pace e dell’accoglienza finalizzati alla sensibilizzazione della cittadinanza, a rafforzare la rete di soggetti che promuovono i valori della pace e della protezione di diritti umani, civili e politici nella città di Modena, a favorire la partecipazione dei cittadini modenesi, e in particolare i giovani, alla Marcia del 24 aprile, anche mediante l’organizzazione pratica della trasferta in pullman. Condividendo le motivazioni e gli obiettivi della proposta, in quanto coerenti con quelli dell'Amministrazione comunale, riteniamo pertanto di sostenere tale attività attraverso la concessione del patrocinio e l'assegnazione di un contributo economico di complessivi 500 euro ad Arci Modena'.
La presenza di rappresentanti Pd e Comune di Modena alla marcia
Non solo il sostegno economico alla marcia Perugia-Assisi, ma anche una presenza fisica simbolica da parte dall'amministrazione modenese e del Pd. A darne conto sui social sono la consigliera Pd Ilaria Franchini e il consigliere Pd Alberto Bignari. Presenti entrambi alla marcia del 24 aprile. 'Oggi ho avuto l'onore, insieme ad Alberto Bignardi da Villanova di rappresentare il Comune di Modena in questa bellissima marcia di Pace - scrive Ilaria Franchini -. Passo dopo passo, uno a fianco all'altro per 21 chilometri, da Perugia ad Assisi, uniti da un unico desiderio, quello di portare un messaggio di Pace, anche a chi oggi ha perso ogni speranza. L'amore vince su ogni cosa, sempre'.
E intanto il Pd sostiene l'invio di armi in Ucraina. Anche quelle pesanti. Anche i super carrarmati. E Muzzarelli benedice.
Giuseppe Leonelli
Redazione Pressa
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