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Oltre 68 milioni di euro. A tanto ammonta il valore delle quasi 50mila (49.829) donazioni - fatte in denaro (57 milioni), ma anche beni e servizi (11 milioni) - che gli emiliano-romagnoli hanno devoluto a favore della campagna “Insieme si può”, promossa dalla Regione, e direttamente alle Aziende sanitarie. Cittadini, famiglie, imprese, enti, associazioni, fondazioni e istituti bancari: tutti insieme per sostenere il sistema sanitario regionale e battere il Coronavirus.
“Non possiamo che essere orgogliosi di questa terra e della sua gente, che ancora una volta, con caparbietà e tenacia, ha saputo lottare e ripartire. E noi che siamo chiamati a rappresentarla dobbiamo fare tutto ciò che serve per esserne all’altezza, in ogni occasione - ha sottolineato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini -. Lo sapevamo, perché purtroppo in tante occasioni gli emiliano-romagnoli sono stati costretti a reagire a eventi drammatici: siamo gente tosta di una terra forte, e tutti insieme abbiamo non solo dato prova di un grande senso civico, ma di un grande cuore.
Questo è il ‘grazie’ che i cittadini hanno voluto far arrivare alle donne e agli uomini della sanità e della protezione civile che ogni giorno in prima linea, mettendo anche a rischio la propria vita, hanno lavorato con competenza, spirito di sacrificio e grandissima umanità, e lo hanno fatto per tutti noi. E voglio ringraziare anche tutti coloro – artisti, sportivi, giornalisti, ricercatori – che hanno i sostenuto la campagna regionale ‘Insieme si può’, peraltro ancora aperta. Da parte nostra - ha aggiunto Bonaccini - come abbiamo fatto anche per il terremoto, l’impegno è stato subito quello di dare conto di questa generosità nella massima trasparenza, per dare a tutti la possibilità di vedere come sono stati donati, raccolti e spesi i soldi, fino all’ultimo euro”.
Tutti i numeri
Al 15 giugno, il valore complessivo delle 49.829 donazioni è di 68.232.012 euro. Tramite la campagna regionale “Insieme si può” sono state effettuate 11.
856 donazioni, per un valore totale di 12.851.636 euro raccolti (di cui 12.007.192 euro in denaro e 844.444 euro in beni e servizi).
Alle Aziende sanitarie sono andate 37.973 donazioni, dal valore complessivo di 55.380.376 euro (45.018.136 euro in denaro e 10.362.240 euro in beni e servizi). Sul totale, le donazioni in denaro ammontano a 57.025.329 euro; quelle di beni e i servizi valgono 11.206.683 euro.
Il numero più alto di donazioni è stato effettuato da cittadini (44.873); il valore più alto è stato raggiunto dalle imprese (35.032.664,85 euro).
Finora sono state utilizzate risorse per 34.999.146euro; la parte più cospicua è stata impiegata per le attrezzature sanitarie (18.689.650 euro) e l’allestimento di posti letto di terapia intensiva (9.533.066 euro); 2.968.525 euro sono stati impiegati per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale. Grazie alle donazioni ricevute, sono state reperite 264.247 attrezzature sanitarie, come ad esempio saturimetri (2.170), ventilatori polmonari (312) ed ecografi (168).Sono stati inoltre reperiti 2.260.872 dispositivi di protezione individuale e 192.731 prodotti alimentari.