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'La politica del Comune per i servizi educativi è stata quella di perseguire un risparmio contabile. Lo dimostra il caso della Fondazione Cresciamo che gestisce 10 scuole materne e in cui vengono applicate differenze di stipendio rispetto alle strutture pubbliche. Un fatto denunciato da Flc-Cgil Modena durante l'ultimo congresso, e già da noi sottolineato'. Così in una nota il MoVimento 5 Stelle Modena.
'Prendiamo atto del ritorno improvviso di memoria alla sinistra modenese che oggi chiede lo 'stop alle differenze degli stipendi'. Ma dove era la sinistra quando il Comune procedeva sulla strada dell'esternalizzazione del servizio educativo, ricorrendo allo stratagemma della Fondazione Cresciamo, nata per eludere le normative della Legge di stabilità 2012? Cresciamo venne dichiarata strumento emergenziale, secondo l’ordine del giorno proposto e approvato dalla maggioranza mentre oggi per l'Amministrazione è diventata 'una buona pratica da sostenere e sviluppare ulteriormente'.
Da sottolineare inoltre che la Fondazione Cresciamo è gestita in modo ambiguo dal Comune: da una parte il servizio educativo di Cresciamo viene considerato al pari di quello offerto dalle strutture comunali; non appena però si parla di contratti del personale (e dunque di risparmi economici) ecco che lo stesso Comune si pone con la logica di un 'servizio appaltato', che dunque può avere forme contrattuali diverse e sui cui aspetti sindacali il Consiglio comunale non ha competenza - aggiunge il M5S -. Da notare inoltre che la strada aperta con Cresciamo espone il futuro del servizio istruzione 0-6 anni ad eventuali esternalizzazioni mentre il personale impiegato dalla Fondazione è assunto senza possibilità di riassorbimento nel settore pubblico con una differenza di stipendio, di monte ore lavorativo e di tutela normativa.
Non accettiamo questa differenza fatta sulle spalle del personale educativo, così come non accettiamo che si dia tanto peso a quella parte del risparmio economico ottenuto grazie al differente trattamento economico degli insegnanti. L’escamotage per ovviare ai problemi concreti legati alla Legge di stabilità non deve farci perdere di vista che il servizio di cui stiamo parlando è comunale. Sempre nel 2016 consapevoli dei vincoli sulle assunzioni ma anche deciso a tutelare la qualità del lavoro oltre che del servizio - proponemmo all'amministrazione di realizzare un’Istituzione ASP con forma giuridica più somigliante a quella pubblica che prendesse il posto della Fondazione. Proposta che venne respinta dall'amministrazione'.
Nella foto il sindaco Muzzarelli e l'assessore alla scuola Cavazza
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>