'Un consigliere comunale del Pd fa un accesso agli atti per verificare se i consiglieri M5S sono in regola con le tasse. Poi se ne esce con 'nome e cognome' di una che non sarebbe in regola al 100% in Consiglio Comunale. E salta pure fuori che è malata di cancro. Il merito delle tasse non mi interessa. Perché è da poverini cercare questi appigli. Mi interessa che abbiano fatto il nome. Nei Consigli è vietato fare nomi. Solo un Pd disperato in campagna elettorale può fare nomi di avversari politici. Sono dei disperati, e il vento li spazzerà via'. Così il consigliere di Forza Italia a Carpi Roberto Benatti commenta il caso dello scontro a Vignola in Consiglio dell'Unione Terre di Castelli che ha visto protagonista il segretario Pd di Spilamberto Niccolò Morselli e la consigliere M5S Fiorella Anderlini.'Se qualcuno ha dei dubbi se votare o meno 5 stelle, spero che gli passino. Il Pd sta dimostrando di essere un partito ben oltre la frutta, che imbarca Casini e la Lorenzin, che sbatte fuori chi l'ha fondato, che sa che perderà tutto in un colpo solo e i cui dirigenti dovranno, purtroppo per loro, cambiare mestiere - continua Benatti -. Manca poco, solo pochi giorni. Il 5 marzo è vicino'.
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