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Fallimento Piacentini editore, buco da 273mila euro con l'istituto di previdenza

Fallimento Piacentini editore, buco da 273mila euro con l'istituto di previdenza

Ecco i debiti lasciati dall'azienda editoriale che faceva capo alla famiglia Piacentini. La stessa famiglia che, con una altra azienda, oggi edita il quotidiano nazionale Pd


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Duecentosettantremila e 133 euro. A tanto ammonta il debito che la fallita Piacentini editore srl in liquidazione ha nei confronti dell' Inpgi, l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani, l'equivalente dell'Inps. Il dato emerge dal progetto di stato passivo creditori riferito appunto alla società editoriale che faceva riferimento alla famiglia Piacentini, società fallita ad agosto di quest'anno. Questo il debito più consistente (anche perchè riferito all'istituto di previdenza), ma complessivamente parliamo di un buco pari a oltre mezzo milione di euro (441mila e 214 euro di privilegio e 142.423 euro di chirografo per l'esattezza).

Il dato ha un valore, al di là dei creditori, perchè la stessa famiglia Piacentini che faceva capo alla srl modenese ha - contestualmente al fallimento - aperto, con una altra società del gruppo (Piacentini costruzioni spa), una società col Pd nazionale di Renzi, società che edita il quotidiano nazionale Dem. Sollecitati su questo tema, i vertici del Pd hanno sempre taciuto.

Ricordiamo infatti che Piacentini editore srl, con sede a Castelnuovo Rangone, è stata dichiarata fallita il 2 agosto. Un fallimento che ha coinvolto direttamente i proprietari di una delle imprese di costruzioni più importanti di Modena.
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Piacentini editore srl è infatti di proprietà per il 51% di Piacentini srl e per quote pari all'8,8% dei figli dei fratelli costruttori (Stefano, Giulio, Federica e Carlo) e per il 5% di Psa srl, società della quale Simone Torrini e Davide Torrini detengono il 24% a testa. Piacentini srl a sua volta è una società che è partecipata da Dino Piacentini per il 24,4%, da Maurizio Piacentini per il 27,3% e da Giovanni e Oscar Piacentini per il 19,3% a testa. Quote inferiori al 6% sono di Piacentini Patrizia e Virginia.

Parallelamente il 4 settembre nasce 'Democratica' il nuovo sito di informazione del Pd nazionale edito da Democratica srl, società frutto della variazione della denominazione di Eyu srl avvenuta il 18 agosto 2017. I soci sono per il 40% Piacentini costruzioni spa e il Pd al 60%. Presidente del cda di Democratica è Adrio Maria De Carolis, consiglieri sono Antonella Trivisonno, il modenese Simone Torrini (ex presidente di Prima Pagina e nella proprietà della società fallita a Modena), Federica Piacentini e Mattia Peradotto.

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