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'Dopo l'immancabile commento terroristico di Luca Lombroso, che ha messo in collegamento la grandinata di sabato 22 giugno con il cambiamento globale del clima, da fermare prima che sia troppo tardi, su Facebook c'è chi ha addirittura minacciato di sparare a chi sostiene il contrario. Sperando di non finire al muro vogliamo sommessamente osservare che fenomeni di questo tipo si trovano già descritti nelle Bucoliche di Virgilio e basta una piccola ricerca per sapere che il 21 luglio 1930 a Volpago del Montello una tromba d'aria provocò 22 morti, con venti che arrivarono fino a 500 Km/h, l'11 settembre 1970 una tromba d'aria a Venezia rovesciò un vaporetto con 21 persone morte annegate, eventi che si ripetono nel Veneto nei mesi estivi quasi tutti gli anni, anche se fortunatamente con meno forza e meno vittime'.
Carlo Giovanardi e Bruno Rinaldi di Idea intervengono ancora sul dibattito sul cambiamento climatico sostenendo come eventi atmosferici estremi come quello di sabato non siano affatto una anomalia.
'Venendo all'Emilia il 9 agosto 1789 un devastante turbine provocò morte e distruzione tra Parma e Ferrara, il 4 luglio 1965 un tornado causò 12 morti e 130 feriti tra Parma e Piacenza, il 18 maggio 1994 una tromba d'aria ha colpito il quartiere La Sacca di Modena, il 3 maggio 2013 vi è stato analogo fenomeno a Castelfranco Emilia e San Martino Spino, il 20 agosto 2016 Spilamberto, con titoli e foto di giornali di chicchi di grandine grandi come palline da ping pong, che in tutti i casi sottolineavano l'eccezionalità o addirittura l'unicità dell'evento - continuano Giovanardi e Rinaldi -. In realtà è sufficiente consultare i siti specializzati per scoprire che la provincia di Modena, in particolare dal capoluogo andando verso Nord, è tra i territori Italiani con più alta probabilità di forti grandinate e trombe d'aria estive che nella loro eccezionalità sono da sempre rientranti nella normalità, in qualche modo osservata sin dal 150 a.c.. Scriveva infatti nel 1800 il parmense Francesco Agnetti nel 1800: ”E' credenza generale fra il popolo che i Turbini, si siano fatti più frequenti e dannosi, dopo la distruzione dei boschi al monte ed al piano, ed una volta erano rarissimi e quasi ignoti, io però osservo che simile errata opinione correva già due secoli almeno prima di ora''.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>