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Pavullo dice no al bilancio Ausl: 'E' il nostro grido d'allarme per la sanità in montagna'

Pavullo dice no al bilancio Ausl: 'E' il nostro grido d'allarme per la sanità in montagna'

Davide Venturelli, sindaco di Pavullo, spiega a La Pressa le ragioni del voto contrario e sottolinea: 'Spiace che al voto fossero presenti solo tre comuni del Frignano'. Polinago, che ha votato contro, e Fiumalbo, astenuto


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È un voto che vuole fare rumore, quello espresso nella seduta della Conferenza Territoriale socio sanitaria (CTSS), che arriva dal comune di Pavullo al bilancio previsionale dell’Ausl di Modena. Un 'no' secco, accompagnato da motivazioni ben precise, che il sindaco Davide Venturelli definisce simbolo di 'un grido d’allarme' che riguarda tutta la sanità montana. Con lui, rappresentanti dei comuni del Frignano, solo il sindaco di Polinago, che ha votato contro, e di Fiumalbo, che si è astenuto. Sono stati gli unici tre comuni del Frignano presenti alla seduta e al voto.'Abbiamo voluto lanciare un messaggio chiaro', ha dichiarato Venturelli anche alla luce della cifre preoccupanti di un bilancio che per la sola Ausl registra un disavanzo previsto per il 2025, di 106 milioni di euro, in aumento di oltre 20 milioni rispetto al 2024.. 'Massimo rispetto per il lavoro di medici, infermieri e operatori, ma non possiamo più ignorare ciò che sta avvenendo nei nostri territori. Il rischio concreto è che un bilancio in disavanzo porti a nuovi tagli, che come sempre colpiscono prima e più duramente le zone periferiche come la nostra'.Il sindaco ha ricordato alcune delle criticità storiche del presidio ospedaliero di Pavullo, a partire dalla mancanza di interventi strutturali essenziali: 'Sono più di tre anni che chiedo almeno un progetto per il parcheggio del Pronto Soccorso, ma ancora nulla.
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Le condizioni dell’ospedale sono ai limiti della decenza, e la Casa della Comunità esiste solo grazie ai nostri continui solleciti'.Ancora più allarmante, secondo Venturelli, è la situazione dell’Alta Montagna, dove dal 1° luglio è cessato il servizio dei medici di emergenza territoriale. Fatto che ha già portato alla artecipata manifestazione di sabato scorso, da parte di cittadini e locale comitato, ma che ha trovato sostegno, appoggio e condivisione, nei contenuti della protesta, da parte della politica sia di centro destra sia di centro sinistra, oltre che di rappresentanti istituzionali tra cui il Presidente della Commissione Sanità Giancarlo Muzzarelli. 'Un fatto - afferma Venturelli - che mette ulteriormente sotto pressione un sistema già fragile'.'Non è una critica personale al direttore generale Altini, che anzi ha dimostrato sensibilità su molte questioni, ha precisato il sindaco di Pavullo, ma è evidente una difficoltà strutturale nel destinare risorse alla montagna. Le ultime opere rilevanti, come le nuove sale operatorie e il pronto soccorso, risalgono a oltre dieci anni fa'.
Ma nel suo intervento non c’è solo denuncia. C’è anche rammarico.
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'Dispiace dover constatare che alla seduta eravamo presenti solo tre comuni su tutto il Frignano. È inutile fare proclami pubblici se poi si è assenti nei momenti decisivi. I tavoli istituzionali sono quelli in cui si può, e si deve, incidere davvero'.
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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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