'Il Pd strumentalizza anche il Papa per la campagna elettorale'

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“L’immagine di Bergoglio utilizzata per la campagna elettorale del Pd. Il Pd ha paura di perdere e sii aggrappa a qualsiasi cosa. Ma è inaccettabile strumentalizzare l’immagine del Papa per andare a caccia di voti. Il senatore Vaccari riveda la sua linea di propaganda, offensiva per il sentimento religioso dei cattolici. E ci aspettiamo che la Diocesi di Modena e di Ferrara prendano le distanze da questo fuorviante accostamento”.
Emanuele Cestari, candidato centrodestra all’uninominale per il collegio della Bassa interviene sulla brochure elettorale distribuita nei banchetti Pd che promuovono la campagna del senatore Stefano Vaccari (collegio cento- cratere).
“Nel volantino elettorale del senatore, elaborato come un album di figurine, compaiono diversi personaggi storici della sinistra italiana a cui Vaccari sostiene di ispirarsi. Tra questi incredibilmente è stata inserita anche la figura di papa Bergoglio, scelta che evidentemente calpesta non solo il senso comune, ma anche i sentimenti di tanti cattolici che non si riconoscono affatto nelle scelte del Pd”, aggiunge Cestari.

La figura del papa nella brochure di Vaccari, inoltre, è una vera e propria figurina da staccare e le immagini dei personaggi presenti vengono addirittura definite dal candidato Pd come “gente capace che insieme a me proverà a vincere una sfida importante per il Paese e per il Partito Democratico”, prosegue il candidato. “Cattolico vuol dire universale quindi il pontefice non può rappresentare una sola parte politica e non credo gli sia stato chiesto il permesso per sostenere i candidati del Pd. Capisco la paura in una fase così difficile per la sinistra italiana, ma non si può mancare di rispetto ai credenti”, aggiunge ancora Cestari. 
“Riteniamo la scelta inequivocabilmente di cattivo gusto e chiediamo al senatore Vaccari di rivedere la linea di propaganda”, conclude Cestari “attendiamo inoltre un intervento deciso da parte della Diocesi di Modena e di Ferrara, territori di riferimento del Senatore, che prendano le distanze dall’accostamento tra il Papa e il Pd, gravissimo tanto più in periodo di campagna elettorale”.