'Ringrazio in primis i partiti di centro-destra per aver espresso il mio nome, fidandosi sulla figura e sul ruolo che andrò a ricoprire. Vi assicuro che il mio impegno sarà massimo. Ringrazio anche l’assemblea tutta, con cui sono certa sapremo collaborare al meglio per il bene della nostra regione. Infine ringrazio il mio gruppo, Fratelli d’Italia, che oggi in aula ha dimostrato coraggio, determinazione e soprattutto competenza' - chiude la Arletti.
Continua dunque la scalata politica della moglie del segretario regionale di Fdi e senatore Michele Barcaiuolo. Dopo la candidatura a sindaco di Carpi, Annalisa Arletti è stato il candidato di punta del partito della Meloni a Modena e ha ottenuto il biglietto per Bologna insieme al presidente provinciale Fdi Ferdinando Pulitanò.
Ma molti giurano che la corsa della Arletti non sia finita.
Da notare che qualora la consorte del segretario regionale Fdi decidesse di lasciare Bologna per la Capitale, si aprirebbe un posto in viale Aldo Moro che andrebbe al primo dei non eletti, Simone Pelloni, entrato di recente nel partito e vicino alla corrente di Daniela Dondi. Paradossalmente dunque l'ex sindaco di Vignola per ottenere un posto in Regione si troverebbe nella inconsueta posizione di dover sperare nella promozione della sua 'avversaria' interna.
Giuseppe Leonelli