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Lega, per le Regionali a Modena è una sfida tra donne

Lega, per le Regionali a Modena è una sfida tra donne

Boccaletti, Cristina Girotti Zirotti, Santoro e la outsider Mazzacurati ambiscono ad un posto in Regione nella fila del Carroccio. Sarà battaglia


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L'incontro segreto di qualche giorno fa, disvelato dalla ex candidata sindaco M5S a Carpi Monica Medici, tra il consigliere regionale e commissario provinciale Lega Stefano Bargi e la candidata sconfitta a Carpi Federica Boccaletti ha accesso le invidie della galassia rosa leghista a Modena. Sì perchè la prossima vera sfida in casa Lega è quella per le elezioni Regionali di fine anno o inizio 2020 e, data per certa tra gli uomini la conferma di Stefano Bargi, con il commissario cittadino (pur uscito con le ossa distrutte dopo essere andato a sbattere come previsto contro la corrazzata Pd) Luca Bagnoli che un pensierino ce lo sta facendo, tra le donne lo scontro è già iniziato.

Tante sono infatti le pretendenti alla scalata verso il dorato scranno regionale. La Boccaletti (come conferma il vertice con Bargi) è in pole position assoluta, ma dovrà vedersela con le ambizioni di Cristina Girotti Zirotti (che a Castelfranco Emilia non si è presentata sindaco per lasciare spazio al marito Modesto Amicucci), con quella della consigliera di Modena Luigia Santoro e con quelle della esponente della lista filo-Toti Valentina Mazzacurati, ancora in pista nonostante lo 0,8% dei consensi incassati il 26 maggio. Una sfida roboante insomma con una Lega pronta a battagliare al proprio interno, ma ancora lontana da una autocritica per il drammatico risultato ottenuto a Modena da Stefano Prampolini.

Eli Gold

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Dietro allo pseudonimo 'Eli Gold' un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da 'Eli' ricade solo sul direttore della tes...   

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