Una disposizione che l'Ausl ha fatto propria e diffusa come obbligo al quale ottemperare nel giro di pochi giorni. Una novità per il personale interno all'ospedale e che appare come in controtendenza rispetto al piano di riorganizzazione ospedaliera e di investimenti programmati per l'ospedale di Pavullo. Fatto sta che 'domani' anziché un servizio in più alle donne, dopo la chiusura del punto nascite ce ne sarà un altro in meno. Con un disagio legato all'obbligo di importanti spostamenti verso la pianura che di si andranno ad aggiungere a quelli provocati dalle patologie presunte o verificate, che necessitano il ricorso ad una mammografie di urgenza per essere accertate.
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>