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'È curioso vedere il centrodestra attaccare il sistema di raccolta rifiuti a Modena dopo che per anni hanno solo criticato qualsiasi sistema senza mai avanzare proposte alternative. È curioso anche il fatto che oggi critichino il porta a porta quando nella parte dei comuni a guida centro destra è il sistema più utilizzato per la raccolta dei rifiuti. Che il sistema misto scelto a Modena non sia partito nel migliore dei modi é un dato di fatto, ma pensiamo che il porta a porta sia l'unico sistema per incentivare la differenziazione del rifiuto e come qualsiasi cambiamento abbia bisogno di tempo per essere assorbito dai cittadini'. A replicare a Fdi è il Movimento 5 Stelle Modena.
'Il Movimento 5 Stelle da anni sostiene questo sistema per arrivare alla tariffazione puntuale e con essa alla diminuzione del rifiuto secco, quello di cui si nutre l’inceneritore per intenderci.
Siamo consapevoli delle difficoltà, che qualsiasi cambiamento implica, ma pensiamo che l'unico sistema è proporre miglioramenti e non attaccare per tornare al passato senza uno straccio di proposta. Ricordiamo inoltre che il 15 ottobre 2020 è stato approvato un nostro odg, facente parte del “pacchetto di proposte rifiuti zero”, senza alcun voto contrario (astensione di FI e FdI) e col voto favorevole della Lega, con cui sollecitavamo porta a porta (integrale) e tariffazione puntuale'.
'I cittadini sono vessati dalla tari? Certamente quella di Modena non è la più bassa d'Italia e non va nemmeno a coprire le spese attinenti ai rifiuti, bensì salda l’indennità di disagio ambientale che Hera deve al Comune di Modena e che invece pagano i cittadini, ma senza le proposte argomentate non si va da nessuna parte - aggiungono i consiglieri M5S di Modena -.
Vorremmo ricordare che il Movimento negli anni ha sempre portato argomentazioni e proposte su questi temi fino a richiedere di valutare il ritorno della gestione del rifiuto in house, facendo ambito con i comuni limitrofi, come nel caso di Forlì. Quello che chiediamo oggi è, da un lato, di portare un attimo pazienza, dall’altro, di valutare il sistema di raccolta per il suo vero fine e cioè l'aumento esponenziale della differenziazione dei rifiuti per 'affamare l'inceneritore' e quindi diminuire la produzione di CO2. Siamo certi che tornare indietro, come proposto dal cdx, non possa portare benefici e ci aspetteremmo da loro proposte alternative fattibili visto che ora sono al governo e non mere dichiarazioni e raccolte firme. Esortiamo inoltre HERA a non abusare della pazienza dei cittadini e pretendiamo un impegno serio ed immediato a risolvere le criticità segnalate dalla cittadinanza. Di tempo per progettare il porta a porta sia HERA sia il Comune ne hanno avuto abbastanza'.
Redazione Pressa
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