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'Gli effetti dell’emergenza COVID-19 sull’economia sono disastrosi e non ancora pienamente visibili. In montagna, purtroppo, ancora di più'
A puntare il dito contro il neo Assessore regionale alla Montagna Barbara Lori sono Piergiulio Giacobazzi coordinatore provinciale di Fi, Antonio Platis consigliere provinciale e la capogruppo Mariachiara Venturelli.
'Le imprese non sono purtroppo tantissime e il settore turistico con il suo indotto rappresentano la spina dorsale dell’economia del nostro Appennino. Serve un’ azione coraggiosa e sollecita, che dia ossigeno e metta in protezione le attività commerciali e produttive della montagna; occorre tutelare questa fascia economico-produttiva che crea lavoro e servizi alla comunità, oltre che rappresentare un presidio territoriale.
Questa – temono gli esponenti azzurri – rischia di essere la mazzata finale che decreterà l’abbandono nelle nostre montagne.
Se il Governo centrale ha dimostrato tutti i suoi limiti, perdendo l’occasione storica di una finanziaria coraggiosa e che rilanci veramente l’economia reale, ci aspettiamo che almeno localmente si prenda in considerazione un pacchetto specifico per tutelare l’Appennino.
La ricetta della giunta Bonaccini di dare contributi per comprare case in montagna, non può funzionare se manca il lavoro'
Da qui la proposta dei Consiglieri di Forza Italia
'Nei prossimi giorni presenteremo in Provincia e nei comuni del Frignano e della montagna un pacchetto di nostre proposte per cercare di arginare il più possibile questa dilagante crisi economica.
Servono misure eccezionali a fondo perduto per garantire gli investimenti obbligatori per la messa in sicurezza delle attività commerciali e dei laboratori degli artigiani. Serve una vera tregua fiscale, anche per i tributi locali, supportata dalla Regione per azzerare la Tari, l’imposta di pubblicità e l’occupazione suolo pubblico. Urgono procedure semplificate e una Pubblica Amministrazione amica che supporti la riorganizzazione delle attività: formazione, rinegoziazioni mutui, sportelli turistici, campagne promozionali, sono solo alcuni dei servizi che chiederemo di attivare per permettere di supportare una vera ripartenza'