Mattia Gualdi, 28 anni, imprenditore, è il nuovo consigliere del Pd che subentra in Consiglio comunale al
dimissionario Andrea Bosi, nominato nuovo amministratore unico di Amo, l’Agenzia per la mobilità e il trasporto pubblico locale di Modena. La surroga è stata approvata all’unanimità in apertura della seduta di oggi. Alla sua prima esperienza in Consiglio comunale, Gualdi, nel Pd dal 2023, ha iniziato l’impegno politico come rappresentante d’Istituto al liceo Sigonio per tre mandati, assecondando la passione per la politica trasmessagli dal nonno Vincenzo, e con l’inizio della nuova legislatura era stato nominato consigliere Pd del Quartiere 2, ora dimissionario. Titolare di un bar e anche studente di Scienze politiche, è padre di Roberto e compagno di Giulia.
Nell’ambito della riorganizzazione delle presenze del Pd, Gualdi subentra a Bosi come componente effettivo nelle commissioni Risorse e Servizi e nella commissione Seta; mentre subentra come componente supplente nelle commissioni Affari istituzionali, Controllo e Garanzia e commissione Servizi. In tutte le commissioni il numero dei componenti resta 20: otto del Pd, tre per Fratelli d’Italia e uno a testa per Avs, Forza Italia, Lega Modena, Modena Civica, Modena in ascolto, Modena per Modena, Movimento 5 stelle, Pri-Azione-Sl e Spazio democratico.
Come previsto dallo Statuto del Consiglio comunale, le cinque commissioni consiliari permanenti svolgono attività preparatoria, istruttoria e redigente su atti, provvedimenti, indirizzi e orientamenti da sottoporre alla decisione dell’Assemblea.
Le commissioni sono: Programmazione e assetto del territorio, sviluppo economico e tutela ambientale, la cosiddetta “Seta” (presieduta dal consigliere Alberto Bignardi); Risorse finanziarie, umane, strumentali e Affari generali (Vincenza Carriero); Affari istituzionali (Laura Ferrari) e Servizi culturali, sociali, educativi, sport e tempo libero (il cui nuovo presidente verrà eletto nelle prossime settimane).