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Otto assessori, che diventeranno presto nove, in attesa del congedo del prefetto. Ecco la nuova Giunta del Comune di Modena nominata oggi dal sindaco Massimo Mezzetti in vista della prima seduta del Consiglio comunale in programma lunedì. Per ora le deleghe a Sicurezza urbana integrata, Polizia locale, Coesione sociale, Welfare, Integrazione e Cittadinanza, Volontariato e Terzo Settore rimangono ad interim al sindaco per affidarle in agosto, come già annunciato, ad Alessandra Camporota, non appena scatterà il congedo dal ruolo di prefetto.
Sulle polemiche legate alla esclusione di Modena Civica, Mezzetti ha motivato la sua scelta con la volontà di premiare le singole competenze degli assessori, mentre sui primi atti da sindaco ha citato la decisione di concordare con Hera la modifica del sistema di raccolta differenziata e il mettere mano alla manutenzione strade.
Fuori come previsto Andrea Bosi che dovrà decidere se accettare o meno il ruolo di presidente del Consiglio comunale.
Vicesindaco è Francesca Maletti, assessore a Sanità, Salute, prevenzione e sani stili di vita, Diritti e Benessere animale, Politiche abitative e Piano per la Casa. Per lei niente assessorato al Welfare dunque.
Per sé il sindaco mantiene le deleghe a Europa, Pace e Cooperazione internazionale, Diritti umani e dialogo interreligioso e interculturale; alle Politiche di genere; a Transizione al digitale e governo dei dati pubblici, Intelligenza Artificiale e Smart city; Progetto Memoria; Patrimonio; Riforma della Pubblica Amministrazione comunale con l’obiettivo, come ha spiegato e come emerge anche dalle deleghe attribuite, di favorire trasversalità e orizzontalità delle politiche pubbliche rispetto alla verticalità dei settori tradizionali: la riorganizzazione della macchina comunale dovrà essere ripensata in questa direzione.
Gli altri assessori sono: Andrea Bortolamasi (Cultura, Industrie culturali e creative, Turismo, Centro storico, Promozione della città, Sport, Politiche Giovanili), Vittorio Ferraresi (Partecipazione, quartieri, decentramento, Trasparenza, Legalità e antimafie), Carla Ferrari (Urbanistica, Aree produttive, verde, parchi e forestazione urbana), Giulio Guerzoni (Lavori pubblici, Edilizia, Infrastrutture e Reti, Mobilità, Sicurezza del Territorio, Pnrr, Cura e decoro della città, Protezione civile), Vittorio Molinari (Bilancio, Finanze, Tributi, Personale, Affari Istituzionali, Servizi anagrafici, Ambiente, economia circolare e transizione ecologica), Federica Venturelli (Politiche educative, Rapporto con l’Università), Paolo Zanca (Rapporti con le Partecipate, Lavoro, Formazione professionale, Promozione economica e attrattività, commercio, Suap, Agricoltura, Artigianato, Pmi e Cooperazione).
Per il ruolo di capo di gabinetto il sindaco ha designato Roberto Solomita, mentre la giornalista Giusi Marcante è la portavoce.
Per alcune delle deleghe che rimangono al sindaco, inoltre, sono previsti incarichi specifici di collaborazione a figure professionali qualificate che verranno presentate nei prossimi giorni, così come è prevista nei prossimi giorni anche la nomina di un disability manager.