'Il progetto di riqualificazione del piazzale, approvato dal Comune nei mesi scorsi, è nato dall’esigenza di superare l’impianto interrato per la raccolta dei rifiuti, non più utilizzato con l’introduzione del nuovo modello di raccolta differenziata che, in centro storico, per esempio, prevede il ritiro “porta a porta”. Sono stati così rimossi i terminali dell’isola ecologica interrata per poi predisporre il terreno, sfruttando gli scavi esistenti, in modo da ospitare le radici di un’aiuola sopraelevata con vari arbusti e alcuni alberi: in particolare sono stati posti in opera due melograni lillipuziani (come quelli già presenti nei vasi del piazzale), del rosmarino prostrato ricadente e quattro piante della varietà “Quercus Ilex” ritenuta appropriata per contesto e ombreggiatura, ovviamente quando tutte le essenze saranno cresciute e avranno superato lo stress del caldo di questi giorni' - fa sapere il Comune.
Da notare, come sottolineato ieri dal consigliere Fdi Negrini, che una delle nuove
'Sono quindi state montate le panchine, della stessa linea di quelle già utilizzate in altre aree del centro storico, mentre la pavimentazione rispetta quella circostante del piazzale sul quale si affaccia la chiesa di San Francesco. In coerenza con gli interventi di riqualificazione che stanno riguardando tutto il centro storico e, in particolare, corso Canalchiaro, anche in San Francesco si valorizza la vocazione pedonale dell’area creando un nuovo spazio di aggregazione con un restyling all’insegna del verde e della sostenibilità' - chiude la nota.