'In diciotto anni i posti letto negli ospedali della provincia di Modena hanno subito un calo del 35%. Il Policlinico di Modena è passato da mille unità a 621 con tagli significativi in medicina generale, in chirurgia e in pneumologia. Tagli giustificati da parole d'ordine che abbiamo spesso sentito evocare in questi anni dagli amministratori locali e dalla direzioni generali scelte dalla politica: investimenti nella cura domiciliare, riorganizzazione, razionalizzazione o addirittura tagli ai costi. Con i risultato che anche la nostra città non è stata immune da un depontenziamento dei servizi sanitari, mascherati troppo spesso con il ricorso all'assistenza domiciliare e che rischia di minare le basi del diritto alla salute'. Da questa premessa parte la proposta del Laboratorio civico Modena Ora sul tema della salute.
'Il Laboratorio ritiene doveroso arrestare ed invertire questa pericolosa deriva e propone dunque di incrementare i posti letto nei due ospedali cittadini ed in particolare nel Policlinico - affermano i civici -, drammaticamente impoverito dall'operazione-Baggiovara e che deve tornare ad essere una eccellenza nazionale'.