Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
“Ci sono voluti ben 7 anni, ma i giudici hanno fatto cadere ogni accusa nei confronti dell’ex sindaco di Cavezzo Stefano Draghetti circa la demolizione di palazzo Paltrinieri, danneggiato dal sisma del 2012'.
Lo ha dichiarato il segretario provinciale del PD Davide Fava in merito alla sentenza di assoluzione nel processo che vedeva 'alla sbarra' anche l'ex sindaco di Cavezzo Draghetti ritenuto responsabile della demolizione di Palazzo Paltrinieri avvenuta nel post sisna.
'Si chiude così un percorso lungo, ma che certifica la totale correttezza del suo operato in una situazione difficile come l’emergenza post-terremoto. Amministrare diventa sempre più complicato, ma gli amministratori Pd sono persone oneste e di valore, come dimostrato anche da altre sentenze, capaci anche di attendere con fiducia l’esito del lavoro della magistratura sotto il fuoco degli attacchi politici, spesso purtroppo anche personali.
Tutto questo ci rende ancora più orgogliosi e grati nei confronti del lavoro e dell’impegno dei nostri amministratori”.
L'assoluzione dell'ex sindaco PD Draghetti è salutata con soddisfazione anche dal Coordinatore Pd dell’Area Nord Simone Silvestri
'La verità si è fatta finalmente strada e tutti dovrebbero riconoscere il merito degli amministratori dei Comuni colpiti dai terremoti del maggio del 2012. Una gestione dell’emergenza e una ricostruzione che sono stati e saranno un esempio positivo per l’Italia. Per l’Europa. Persone che, all’improvviso, si sono ritrovate a dover gestire una situazione straordinaria e imprevedibile. Nel pieno di una crisi economica in atto. Una verità giudiziaria che arriva qualche settimana dopo la sentenza di assoluzione dell’ex sindaco di San Felice Alberto Silvestri. Gli amministratori in quei giorni difficilissimi e concitati, con le scosse che continuavano ad imperversare, agirono con correttezza, per il bene della propria comunità.
Questo dice la sentenza e fa piazza pulita di polemiche, accuse e attacchi, spesso anche personali, che si sono susseguiti in questi anni. Finalmente il sollievo per gli imputati che hanno vissuto con il peso di accuse infamanti che gettavano un’ombra sul loro operato e sulla loro correttezza. Rinnovo l’auspicio che queste vicende, dolorose per tutti coloro che le hanno vissute e subite, possano rappresentare l’occasione per riflettere su quante volte la discussione pubblica sulle nostre città, sui nostri paesi, diventi troppo spesso un ingiusto processo mediatico e sui social. Ristabilire un sano terreno di discussione, nel rispetto di posizioni anche lontane, è nell’interesse di tutto il nostro territorio e del suo futuro”.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>