Per Richetti il Pd può costruire un nuovo sogno

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Dall'assemblea nazionale di domenica il Pd 'può ripartire per costruire un nuovo sogno. È arrivato il momento di affrontare una profonda riflessione su quello che siamo, ponendo più attenzione su ciò che emerge dalla società, sulla sofferenza e sulla bellezza che sta provando a mostrarci giorno dopo giorno'. Lo scrive Matteo Richetti, Deputato Pd, in un articolo sul sito italiaincammino.it.

Parole che ricordano un po' il miracolo italiano di Berlusconi e un po' l'I have a dream di Martin Luther King.

'Dobbiamo cambiare prospettiva- prosegue Richetti- lavorare perchè sia il Partito democratico ad entrare nel Paese, a stare nei banchi dei nostri studenti, negli stabilimenti dei nostri operai, nelle case delle famiglie, e non alimentare la pretesa che sia il Paese a dover entrare nel Partito democratico, a capirne i suoi schemi e le sue logiche.

Dobbiamo aprire una fase di profondo ascolto, stimolare una discussione densa di valori e prospettiva'.

Quello del Pd sarà un viaggio che 'non può escludere il sostegno di nessuno, conclude Richetti, che si arricchisce con l'apporto di tutti. Ed e' questa l'immagine del PD che parte domenica: una comunità di donne e uomini che riconoscono nella politica lo strumento più utile e più nobile per trovare soluzioni. Una comunità che però deve muoversi insieme per sprigionare l'energia che occorre per cambiare questo Paese. A partire da domenica anche il Pd avrà di fronte a sè il suo foglio bianco: a noi, alla nostra comunità, il compito di scrivere una pagina nuova, di disegnare un Paese che sia ad immagine e somiglianza della nostra storia, della nostra tradizione, del nostro popolo'.