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'Non uno strumento per porre vincoli, ma per creare opportunità e dare vita al centro storico'. Cosìil vicesindaco e assessore alla Cultura di Modena, Gianpietro Cavazza, definisce la bozza di regolamento per il sito Unesco di piazza Grande (nel 2017 compie vent'anni e sono previsti eventi ad hoc), condivisa con la Sovrintendenza, alla commissione consiliare Servizi, di scena oggi pomeriggio in Comune.
L'obiettivo della giunta Muzzarelli e' garantire l'integrita' strutturale e visiva del patrimonio dell'umanita', ma anche la possibilita' di usare l'ambito di piazza Grande e gli spazi connessi. Partendo dagli esercizi commerciali, quelli nuovi dovranno avere dehors, vetrine e caratteristiche degli arredi che rispondano alle indicazioni dello specifico abaco, che e' parte integrante del regolamento.
Gli esercizi gia' esistenti, invece, su vetrine, serrande e insegne dovranno adeguarsi in occasione di eventuali modifiche dell'attivita' o degli elementi di arredo.
E l'adeguamento di tende e luci dovra' essere realizzato comunque entro quattro anni dall'entrata in vigore del regolamento. Vengono poi stabilite nel documento generale, e visualizzate nell'abaco, le possibili collocazioni dei palchi per spettacoli in piazza Grande, cosi' come le dimensioni e collocazioni di gazebo per eventi commerciali, comprese le disposizioni delle bancarelle per le fiere cittadine. Tra le regole fissate, ci sono quelle sui limiti di rumore, le norme di comportamento dei frequentatori, ma anche quelle che indicano tempi e modi di accesso al sito Unesco per le attivita' di carico e scarico, o per allestimenti. E nell'abaco c'e' anche la tavola delle sanzioni amministrative previste, in caso di violazione.
Tra gli altri aspetti c'e' quello degli eventi temporanei in piazza Grande: d'intesa con la Soprintendenza, ne sono previsti 24 ogni anno. Tra questi, sono elencati nella bozza, ad esempio, le tradizionali Fiere di S.
Antonio e S. Geminiano, la festa di Carnevale di giovedi' grasso, la Fiera del libro antico, il Mercatino dell'antiquariato (12 edizioni), il Festivalfilosofia, il 25 aprile e l'1 maggio, il concerto in memoria di Luciano Pavarotti, il mercatino di Natale; la Festa dell'ultimo dell'anno, tre manifestazioni di carattere commerciale da concordare. L'iter, a questo punto, prevede che il regolamento sia sottoposto all'approvazione del Consiglio comunale, dove e' all'ordine del giorno nella seduta del 28 settembre. 'Il testo mira all'equilibrio tra le garanzie di tutela e la necessita' che l'area Unesco resti un luogo vivo e vissuto. Piazza Grande non e' nostra- aggiunge Cavazza- ma e' un bene dell'umanita'. Noi ne siamo i custodi'.