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Nel giorno delle primarie Pd (il cui esito renzianissimo, nonostante le urne siano aperte fino alle 20, è già scritto), il centrosinistra modenese si diletta in simpatici siparietti.
L'assessore Ludovica Carla Ferrari in una intervista al Carlino di due giorni fa ha pensato bene di dare dei 'traditori' ai bersaniani... Una frase del resto già detta da Matteo - leader indiscusso - Renzi ma non per questo meno pesante. Soprattutto in chiave locale.
Il mite dottor Paolo Trande, che di sentirsi dare del traditore proprio non ne aveva voglia (lui peraltro ateo e quindi lontano dalle categorie morali bigotte del 'bacio di Giuda') ha sobriamente replicato alla ex compagna di partito dandole della pappagalla. Pappagalla che, a sentire Trande, farebbe pure danni.
Un tripudio di amicizia e unità insomma, proprio nel giorno di un voto che dovrebbe incoronare, oltre che il segretario Pd, anche il candidato premier per il centrosinistra.
Finsce che Giancarlo Muzzarelli, dichiaratosi per convenienza renziano all'ultimo istante ma con una giunta tutt'altro che rottamatrice, richiama all'ordine la sua assessore(a) che - a malincuore - è costretta a scusarsi su facebook. Lei si scusa per aver dato del traditore a lui, lui non si scusa per avere dato della pappagalla a lei... Due a uno per Trande e buonanotte a tutti.
A rimboccare infine le coperte prima dell'esito delle festose primarie ci pensa Andrea Bortolamasi, segretario cittadino Pd ma soprattutto capo della segreteria del presidente della Regione Stefano Bonaccini. Uno che di compromessi e di virate se ne intende (famosissima la sua conversione da Bersani a Renzi in un tweet).
“Conoscendo lo stile dell'assessora Ferrari non avevo dubbi che la parola “traditori” non facesse parte del suo linguaggio politico - scrive Bortolamasi -.
Così come, conoscendo il collega Trande e avendone condiviso il percorso politico fino a pochi mesi fa, sono certo che l'appellativo “pappagalla” rivolto a una rappresentante delle Istituzioni del Comune di Modena sia stato una voce dal sen fuggita. Non abbiamo bisogno dell’uso di un tale linguaggio, né di pappagalli né di traditori. Abbiamo invece bisogno, il Pd e la coalizione, di lavorare quotidianamente per la città, tenendo la barra del programma di mandato del sindaco Muzzarelli che ci siamo impegnati, tutti, nel 2014, a sottoscrivere'.
'Gli avversari sono le destre e il M5S, ricordiamocelo tutti' - chiude Bortolamasi. Una frase, a proposito di pappagalli, che Bonaccini deve avere usato tale e quale circa un milione e 867mila volte. Una più o una meno.
Giuseppe Leonelli