Sanità, svolta in Emilia-Romagna: la regione apre ai privati

Via libera ai privati in sanità. Un emendamento della Giunta rende possibile finanziamenti statali e regionali anche a privati. Scontro in aula
L'emendamento passa col voto a favore del Pd e della Lega, che in Regione si divide ancora una volta dal suo socio di Governo a Roma. I 5 stelle, infatti, votano contro, cosi' come la sinistra, che volta le spalle ai dem, alleati di maggioranza. 'Non e' che non riconosciamo ai privati la possibilita' di fare ricerca- afferma Silvia Prodi di Mdp- ma questo e' un tema prettamente politico. Parliamo di fondi pubblici in sanita', non e' la Lombardia il modello a cui dobbiamo ispirarci'. Stessa linea per l'M5s. 'Non ci sono ragioni evidenti per abbandonare il modello attuale- sostiene il 5 stelle Andrea Bertani- il pilastro e' il pubblico, non serve questa apertura. Il privato faccia da solo, non si snaturi la scelta fatta dalla Regione a suo tempo'.
Tra l'altro, attacca Bertani, 'sembra esserci gia' un candidato: il Santa Maria Cecilia hospital di Cotignola. Capisco che siano vostri amici, ma perche' non lo dite chiaramente?'. Accuse a cui il segretario regionale Pd, Paolo Calvano, risponde con rabbia. 'Si puo' essere contrari sul merito- alza la voce Calvano- ma non ci potete accusare di scarsa trasparenza: vi avevamo informato di questo emendamento'. Il segretario dem sottolinea come nei mesi scorsi la Conferenza socio-sanitaria della Romagna abbia discusso e dato parere favorevole alla possibilita' di riconoscere al Santa Maria Cecilia il titolo di Irccs. 'Se il sistema di ricerca si allarga- sostiene Calvano- e' un'opportunita' in piu'. Ed e' un bene se entriamo in competizione con altre Regioni. Se poi non vi va bene, cambiate la norma nazionale'.
Il progetto di legge dovrebbe essere approvato nel pomeriggio in Assemblea legislativa, insieme a un ordine del giorno sempre a firma Pd che invita la Giunta Bonaccini a valutare il riconoscimento di Irccs ai privati, coinvolgendo aziende sanitarie ed enti locali. 'Non diamo la patente di Irccs a Cotignola- afferma il dem Paolo Zoffoli, presidente della commissione Sanita' di viale Aldo Moro- ma diamo la possibilita' all'istituto di attrezzarsi per chiedere il riconoscimento. Diamo un indirizzo politico forte, nell'interesse della sanita' pubblica'. In Romagna, sottolinea Zoffoli, 'siamo scoperti sul fronte delle cure cardiologiche'. Con il riconoscimento di Irccs al Santa Maria Cecilia, invece, 'si potrebbe creare una rete insieme all'Ausl e all'Irst di Meldola, con una regia forte del pubblico. Non apriamo un fronte del privato contro il pubblico', assicura il consigliere regionale Pd.
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