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Entra di diritto nella categoria che La Pressa ha classificato come 'atti estremi', ovvero atti istituzionali di importante rilevanza politica, varati negli ultimi scampoli di mandato delle amministrazioni, prima delle elezioni. Un atto di importanza rilevante, anche per la cifra in ballo, 106 mila euro, accantonati nel fondo premialità, destinata, come indica il termine, al finanziamento dei premi per il personale nei diversi settori di attività del Comune. Ambiti che l’amministrazione ritiene di rilevanza strategica per il conseguimento degli obiettivi di mandato. Premi che i dirigenti dei diversi settori utilizzano per garantire un riconoscimento economico a quei dipendenti che si siano particolarmente distinti nel raggiungimento degli obiettivi strategici per l’amministrazione. Insomma un premio a tutto tondo che l'amministrazione ha il diritto di stanziare. Premio che l'amministrazione Pistoni ha deciso, per motivi ignoti di stanziare, all'ultimo, anzi all'ultimissimo momento.
Perché le ore 12,30 del venerdì che anticipa di poche ore il silenzio elettorale e le elezioni, sono davvero ultimissimo momento per varare provvedimenti decisamente importanti, anche in termini di possibile gradimento nei confronti dell'amministrazione.
Questo, al di là delle motivazioni che ne fanno da sfondo, è successo. Quasi che la giunta capitanata dall'ex sindaco PD Claudio Pistoni, prima di rimettersi alla prova del voto dalla quale sarebbe poi uscita sconfitta al primo turno, avesse voluto chiudere in bellezza, mettendo la firma su un provvedimento che sarebbe potuto anche essere approvato in seguito, sul quale (come emerge dalla delibera di giunta), non pesava una scadenza diretta, se non, appunto, quella elettorale.
E allora tutti i presenti, per l'ultima firma prima del rompete le righe: Il sindaco ed il Vicesindaco Claudio Pistoni e Maria Savigni, e gli assessori Giulia Pigoni, Andrea Lombardi, Gregorio Schenetti, Antonella Vivi e Pasquale del Neso, saltano forse anche il pranzo per ritrovarsi di fronte a quel documento che la giunta approverà all'unanimità e che il sindaco ed il segreterio (anch'egli in scadenza), firmeranno.
Un documento di due pagine con il quale si da il via libera a 106.778,71 euro da dividere nei diversi settori del comune dove i singoli dirigenti avranno il compito di distribuirli, sotto forma di premi, ai dipendenti meritevoli. Grazie al sindaco Pistoni, grazie alla giunta PD. Così suddivisi
- Settore 1 = € 3.134
- Settore 2 = € 11.413
- Settore 3 = € 13.453
- Settore 4 = € 17.381
- Settore 5 = € 10.912
- U.O.A. Corpo di Polizia Municipale = € 35.782
- Servizi Affidati al Segretario (URP…) € 1.900
- Servizi Sociali (personale distaccato Unione) = € 8.063
- S.I.A. (personale distaccato Unione) = € 2.431
- S.U.A.P. (personale distaccato Unione) = € 446
- C.U.C. (personale distaccato Unione) = € 1.863,71
Le urne decreteranno che quello rimarrà l'ultimo atto da Sindaco di Claudio Pistoni. Gli elettori decideranno che quella giunta, o meglio gli assessori che si ricandideranno a sostegno del sindaco PD, dovranno tornare all'opposizione. Lasciando quell'atto a futura memoria
Redazione Pressa
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