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Segretario Confcommercio Modena: 'Io vaccinato, non farò più da cavia'

Segretario Confcommercio Modena: 'Io vaccinato, non farò più da cavia'

Alberto Crepaldi ha la forza di guardare in faccia la realtà e di avanzare una durissima, libera e coraggiosa critica al modello sanitario e sociale dominante


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Nei mesi scorsi aveva duramente attaccato le manifestazioni pacifiche contro il Green Pass, prendendo nettamente posizioni contrarie a ogni critica alla campagna vaccinale in atto, ma oggi il segretario Confcommercio Modena, Alberto Crepaldi, ha il forza di guardare in faccia la realtà e di avanzare una durissima, libera e coraggiosa critica al modello sanitario e sociale dominante.

'Non sono un no vax, credo fermamente nella scienza, ma trovo inaccettabile la prospettiva di ricorrere a iniezioni di roba che non può definirsi tecnicamente un vaccino, ogni 3-4 mesi per chissà quanto tempo ancora - scrive il segretario generale -. Le promesse di uscire senza troppe ossa rotte da questa pandemia con queste regole del gioco sono state oggettivamente più volte tradite, personalmente mi sento molto preso in giro dopo aver fatto il mio dovere e non ho dunque più intenzione di fare da cavia'.



Crepaldi cita poi i dati dell'Iss pubblicando su Facebook la relativa tabella. Una presa di posizione durissima con termini forse iperbolici, ma che rileva, da persona vaccinata, la capacità di mettere in discussione tutto, di sfidare la maggioranza dilagante, anche da una posizione apparentemente sicura come quella di segretario generale di una delle principali associazione di categoria modenesi, pur di esprimere un libero pensiero. Indipendentemente dal merito, chapeau per il coraggio.
Giuseppe Leonelli

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