Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Sono in vigore da domani, venerdì 18 dicembre, e fino a lunedì 21 compreso, le misure emergenziali, previste dalla manovra antinquinamento della Regione Emilia Romagna, che estendono il divieto di circolazione anche ai veicoli diesel Euro 4 in tutta l’area inclusa all’interno delle tangenziali di Modena, dalle 8.30 alle 18.30.
Le misure emergenziali, attuate per la prima volta dall’inizio della manovra, sono state decise da Arpae, come stabilisce il Pair 2020 della Regione Emilia Romagna, a causa del superamento del valore limite giornaliero delle polveri sottili PM10 e, oltre che nella provincia di Modena, saranno applicate anche nella provincia di Rimini.
Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso nel Bollettino emesso oggi, giovedì 17 dicembre da Arpae e le misure emergenziali resteranno in vigore fino a lunedì 21 dicembre compreso, prossimo giorno di controllo,
Previsti anche il divieto di utilizzo di biomasse per il riscaldamento delle unità immobiliari dotate di riscaldamento multicombustibile; l’obbligo di ridurre di almeno un grado la temperatura negli ambienti di vita riscaldati (massimo 19° C, più 2 di tolleranza, nelle case, negli uffici, nei luoghi per la attività ricreative o di culto, nelle attività commerciali e nelle attività sportive e fino a 17° C, più 2 di tolleranza, nelle sedi di attività industriali e artigianali), con l’esclusione di ospedali, cliniche, case di cura e istituti scolastici; il divieto di bruciare sterpaglie, residui di potatura, simili e scarti vegetali di origine agricola in tutto il territorio comunale; vietato anche utilizzare riscaldamento a biomasse (legna, cippato) nelle unità immobiliari dotate di sistema multicombustibile.
Attivo anche il divieto di spandimento liquami, con l’eccezione dello spandimento effettuato con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo. La manovra ordinaria prevede il divieto di circolazione per i veicoli a benzina Euro 0 e Euro 1, i diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 e Euro 3, i ciclomotori e motoveicoli Euro 0 in tutta l’area compresa all’interno delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì. Tutti i veicoli possono comunque percorrere sempre le tangenziali e entrare in città, attraverso i percorsi segnalati, per raggiungere i parcheggi scambiatori.