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Gli ex consiglieri regionali non ci stanno e fanno ricorso contro il taglio ai loro vitalizi deciso un mese fa dalla Regione di Bonaccini. A riportarlo è il Corriere di Bologna di oggi. L’associazione degli ex consiglieri regionali dell’Emilia-Romagna ha infatti deciso di portare davanti al Tar la legge varata a maggio dalla Regione che prevede una stretta sui vitalizi per gli ex consiglieri regionali. A guidare la rivolta è l’ex Ds Ferruccio Giovanelli che ha già raccolto una cinquantina di firme per il ricorso e minaccia di impugnare la legge anche di fronte al tribunale ordinario. Ricordiamo che la riforma approvata dall’assemblea introduce tra le altre cose un prelievo triennale (definito contributo di solidarietà) sui vitalizi che, a seconda dell’entità della pensione, può variare dal 6% fino a un massimo del 12%.
«Riteniamo la nuova legge illegittima in alcune parti e sbagliata in particolare su due punti: l’innalzamento a 67 anni e l’incompatibilità del doppio vitalizio» - ha detto ieri Giovanelli che ha incontrato in viale Aldo Moro i colleghi per raccogliere le adesioni. Tra i firmatari, l’ex governatore Antonio La Forgia e poi Duccio Campagnoli («se dobbiamo fare della solidarietà, decidiamo noi con chi farla»), Felicia Bottino, Lamberto Cotti, Alberto Ronchi. Gli ex governatori Vasco Errani e Pierluigi Bersani sono stati avvisati dell’iniziativa ma non hanno ancora firmato.
IL COMMENTO
“Il taglio dei vitalizi degli ex consiglieri regionali, seppur annacquato dal PD e di sicuro meno incisivo di quello che avevamo proposto noi, resta un tentativo di ridare un pizzico di equità a un istituto che merita di essere cancellato per sempre.
Per questo l’annunciato ricorso al TAR degli ex consiglieri ci sembra l’ennesimo patetico tentativo di chi continua a difendere un privilegio che nessuno cittadino ha mai avuto o potrà avere. Piuttosto Giovanelli e soci potrebbero cominciare a trovare anche un’altra sede per le loro riunioni visto che la raccolta firme, paradossalmente, sta avvenendo proprio nella sede dell’Assemblea Legislativa contro cui stanno preparando il ricorso”. È questo il commento di Andrea Bertani, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle.
“Nei prossimi giorni presenteremo una richiesta formale per mettere fine a un altro privilegio che li riguarda – spiega Andrea Bertani – ovvero l’ospitalità che la stessa Assemblea offre agli ex consiglieri con un ufficio al piano terra di viale Aldo Moro 50. Per raccogliere firme e conversare sull’ammontare della propria pensione più che dorata – conclude Andrea Bertani - ci sono centinaia di bar o bocciofile che, siamo sicuri, saranno disponibili ad ospitarli più che volentieri. È vero che una legge regionale riconosce l'Associazione fra gli ex consiglieri e stabilisce di fornire supporto organizzativo. Ma lo spirito con cui è stata approvata era senza dubbio un altro, pensando di sostenere chi avrebbe potuto fornire, grazie alla propria esperienza e ai propri rapporti, un contributo alla Regione, ai cittadini, alle imprese al territorio. Cos'ha fatto in questi anni l'Associazione? Di chi si è occupata? Quali contributi di idee e relazioni ha assicurato? Di quanti pensionati e lavoratori si è occupata, a parte se stessa? Forse sarebbe meglio non fornire sedi a questi ex consiglieri e magari darle ad associazioni e ai comitati che si stanno occupando di ospedali a rischio chiusura o di aziende in crisi'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>