L’assessore alle Politiche giovanili, Sport e Associazionismo, Comunicazione e Trasparenza, e Transizione Digitale del Comune di Vignola Luca Righi, 35 anni, psicologo, ha presentato le proprie dimissioni per ragioni che lui stesso definisce “strettamente familiari e lavorative”.
“Le necessità della famiglia e quelle del lavoro mi obbligano, anche se a malincuore, a rinunciare al proseguimento del mio impegno istituzionale – ha commentato Luca Righi – Desidero ringraziare la sindaca Emilia Muratori per la fiducia che mi ha accordato, i colleghi di Giunta e tutto il Consiglio comunale per il lavoro svolto insieme. Ringrazio gli uffici, i tecnici, anche esterni, e tutti coloro con cui ho potuto collaborare in questi anni. Un grazie particolare alle associazioni sportive e agli enti di promozione sportiva con cui abbiamo lavorato proficuamente per fare uscire questo territorio dalla pandemia e rilanciare lo sport a livello locale. All’inizio della Legislatura c’era il timore che alcune società non avrebbero superato l’emergenza, e oggi invece, a quattro anni di distanza, possiamo contare su un numero di tesserati e praticanti anche maggiore. Merito di una comunità i cui componenti sono stati capaci di sostenersi l’un l’altro. Porto con me nel cuore alcuni dei progetti che erano nel nostro programma e siamo riusciti a realizzare: la Settimana dello Sport e del Benessere, il Centro giovani, la nuova palestra a Il Poggio, la ripartenza dei progetti Bella Mossa e Diamoci una mossa, il rilancio post-pandemia e la ristrutturazione del Centro Nuoto in stretta e ottima collaborazione con l’associazione che lo gestisce, i tanti progetti di inclusione sociale”.
Le deleghe dell’assessore Luca Righi tornano ora in capo al sindaco Emilia Muratori.
Vignola: l'assessore Luca Righi si è dimesso

35 anni, psicologo, ha presentato le proprie dimissioni per ragioni che lui stesso definisce 'strettamente familiari e lavorative'. Le deleghe tornano in capo al sindaco
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