Nel corso della settimana, i Carabinieri delle Compagnie dipendenti (Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo nel Frignano) hanno sviluppato numerose attività di polizia giudiziaria e servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, nonché a garantire la tutela e la sicurezza dei cittadini.
Oltre agli arresti oggetto di specifici articoli pubblicati, 'le attività - fa sapere il Comando Provinciale dei Carabinieri di Modena- hanno prodotto ottimi risultati complessivi, con la denuncia in stato di libertà di 14 persone, per i reati di furto, minacce e lesioni, porto illegale di armi, contraffazione e guida in stato di ebrezza con il conseguente ritiro delle patenti di guida ed il sequestro amministrativo dei veicoli.
Inoltre i militari hanno segnalato 2 soggetti alla Prefettura di Modena, quali assuntori di sostanze stupefacenti, sequestrando modiche quantità di hashish e di marijuana.
Nel contesto figura anche la vicenda relativa a 3 giovani tunisini sorpresi, dai Carabinieri della Stazione di Savignano sul Panaro, all’interno di un dismesso cementificio sulla via Claudia, in cui si erano accampati. La segnalazione è arrivata da un addetto della società incaricata della vigilanza che aveva notato, durante un sopralluogo, dei segni di effrazione da una vicina porta. Giunti sul posto, i militari perquisivano gli interessati, rinvenendo e sequestrando un coltello a lama fissa, lungo oltre 23 centimetri.
Accompagnati in caserma per essere meglio identificati, i tre sono stati denunciati, in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena per invasione di terreni ed edifici in concorso, e per uno di loro l’accusa si è estesa anche al porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Nei loro confronti i Carabinieri hanno inoltre richiesto all’Autorità di Pubblica Sicurezza l’emissione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Savignano sul Panaro.
Furto, minacce, armi: 14 persone denunciate dai CC in una settimana

Nelle ultime ora a Savignano, due persone, di cui una armata con un grosso coltello, che occupavano abusivamente un cantiere
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