Articoli Società

Mafie, Brescello: il M5s chiede una nuova commissione d'accesso

Mafie, Brescello: il M5s chiede una nuova commissione d'accesso

La richiesta del M5s segue la deposizione del poliziotto Saverio Pescatore secondo il quale la 'ndrina di Cutro sarebbe ancora dominante nel paese di Peppone


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Udicon

Il ministro dell'Interno e la Prefettura di Reggio Emilia verifichino se ci sono i presupposti per inviare a Brescello una nuova 'commissione d'accesso', dopo quella del 2015 che l'anno successivo porto' allo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose.

A chiederlo sono diversi esponenti del Movimento 5 stelle tra cui l'europarlamentare Sabrina Pignedoli, la deputata della commissione antimafia Stefania Ascari e i colleghi di Camera e Senato Davide Zanichelli, Maria Edera Spadoni, Giulia Sarti, Gabriele Lanzi e Marco Croatti.

La richiesta dei pentastellati prende le mosse dall'ultima udienza di ieri del processo 'Grimilde', celebrato in rito ordinario a Reggio Emilia, dove ha relazionato come testimone della procura Antimafia il commissario Saverio Pescatore della Polizia di Bologna. A giudizio del poliziotto (uno di coloro che hanno svolto le indagini che hanno fatto scattare l'operazione 'Grimilde' nel giugno del 2019) l'egemonia della famiglia Grande Aracri, a capo della potente 'ndrina di Cutro trapiantata in Emilia, sarebbe ancora dominante nel paese di Peppone e Don Camillo. 'La sua testimonianza- affermano i 5 stelle- è l'ennesima prova che a Brescello la cosca di 'ndrangheta Grande Aracri ha esercitato a lungo pressioni e intimidazioni di vario tipo sull'amministrazione comunale al fine di trarne vantaggio.
Carte alla mano, bisognerà far luce su chi negli ultimi anni ha vinto appalti e ottenuto varianti ai piani regolatori, e in quale modo'. Dunque, continuano i pentastellati, 'è evidente che non è bastato sciogliere per mafia il Comune nel 2016, c'è qualcosa di più profondo, qualcosa che giustamente scandalizza i cittadini onesti e con gli occhi aperti'. Da qui l'appello in ordine alla nuova commissione, per fare luce su un quadro definito 'inquietante'.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati