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Si sono conclusi con grande successo i primi tre giorni della manifestazione Modena Wheels promossa da Aics (Associazione italiana Cultura e Spor) e organizzata da Ideas4U di Maja Argenziano. La giornata di esposizione delle vetture in centro storico, prevista per il 14 aprile, è stata spostata ai primi di maggio causa previsioni meteo avverse.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati di presenze ma soprattutto del valore e della qualità del format ideato, che a Modena ha introdotto il connubio tra appuntamenti di divulgazione con testimonial d’eccezione, mostre temporanee ed esposizioni all’aperto, per configurare un evento che porta effettivo valore al territorio, in termini di visibilità, immagine, valorizzazione delle eccellenze meccaniche motoristiche, indotto e partecipazione delle giovani generazioni, che sono quelle che vanno interessate e appassionate alla storia e alla capacità di innovazione.
Fondamentale poi la trattazione del tema della mobilità sostenibile, che abbiamo percorso dalla prima edizione”, evidenzia Maja Argenziano organizzatrice dell’evento insieme ad AICS.
Momento clou l'incontro di venerdì degli studenti all'Istituto Corni con Mauro Forghieri e Horacio Pagani. Horacio Pagani ha raccontato la sua storia di ragazzino che abitava in un piccolo paese in Argentina e leggeva sulle riviste che a Modena si costruivano auto eccezionali e ha rincorso e realizzato il sogno di trasferirsi in questo territorio per realizzare ma soprattutto disegnare automobili simbolo di eccellenza e innovazione. Mauro Forghieri ha raccontato dei suoi piloti preferiti, di come si progettava e costruiva quando Enzo Ferrari affidò a lui giovanissimo tecnico, la responsabilità del reparto corse e di come Enzo Ferrari non lo abbia mai lasciato solo; numerosissimi gli autografi richiesti ai due big e fortissimo l’applauso alla Pagani Zonda F parcheggiata nel cortile della scuola
Redazione Pressa
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