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Prof Modena: 'Il mio ritorno al lavoro annullato da città squallida'

Prof Modena: 'Il mio ritorno al lavoro annullato da città squallida'

'Il mio film si sta spegnendo nell'oblio di una piccola squallida città di provincia che ama solo scoop di pseudo malasanità'


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'Credevo di essere diventata leggenda, come in un film. Invece il mio film si sta spegnendo nell’oblio di una piccola squallida città di provincia che ama solo scoop di pseudo malasanità e ignora progetti di buona sanità che non interessano a nessuno o perchè costano all’Asl o perchè potrebbero dare troppa visibilità a chi deve mantenere un basso profilo a chi ha pagato per avere dato troppo in una realtà che non permette di emergere'.
Lo sfogo amarissimo e la denuncia nei confronti del sistema sanitario modenese ed emiliano arriva dalla professoressa Maria Grazia Modena, uscita completamente pulita dall'odissea giudiziaria che la vide coinvolta. Professoressa che a luglio annunciò il suo ritorno al lavoro proprio al Policlinico di Modena con un nuovo progetto dedicato ai pazienti affetti da scompenso cardiaco.

'E’ da castrare chi pensa ai pazienti più che al ruolo? Chi pensa seguire pazienti con cuore scompensato a fine corsa con telemedicina senza ricovero, a bambini autistici e in genere con problemi neuropsichatricii che fanno esami in mille posti anzichè essere convogliati in in Centro unico - continua la Modena -. Io propongo questo e altro, qualcosa di innovativo in una sanità modenese in cui tutti fanno le stesse cose annullando le mission aziendali e abbandonandosi a una libera professione per abbattere le liste d’attesa. Se va bene cosi alla Direzione e alla Regione è triste'.

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