Due partite senza un rigore: Castelfranco, cosa ti sta succedendo? Beh, prima di tutto c'è da dire la media rigori-partite, 7 in 8 gare, è comunque ottima e crediamo che nessuna squadra, non solo nella nostra regione ma in Italia, dalla serie A alla Terza categoria, abbia avuto così tanti rigori a favore nelle prime sette giornate. Una media che rispecchia quella dello scorso anno, passata un po' in sordina ma non al sottoscritto, sempre attento a questi numeri. Seconda considerazione: nessun rigore a favore nelle ultime due partite ma anche nessuno contro, anche se quelli dell'Agazzanese, due domeniche fa nella partita persa immeritatamente contro la Virtus, hanno protestato a lungo per un contatto più che dubbio in area. Rigori a parte, il
Castelfranco ha conquistato un punto tutto sommato buono contro un
Felino bisognoso di punti e che in settimana aveva affidato la panchina all'ex del Parma Marco Osio
(nella foto). Un pareggio che permette ai biancogialli di posizionarsi a soli 3 punti dal secondo posto, obiettivo minimo stagionale.
Per il resto, da segnalare che a parte la capolista
Nibbiano che quest'anno non può proprio sbagliare, a parte il derelitto
Castelvetro battuto 2-1 a
San Felice, tutte le altre possono lottare per il secondo posto con una classifica davvero cortissima e cervellotica.
Torna sulla terra la
Sanmichelese che perde la sua seconda partita consecutiva battuta in casa dalla
Bagnolese. Lo avevamo detto, però: i sassolesi quest'anno hanno allestito un'ottima squadra, hanno un giovane, Casta, tra i migliori della categoria se non il migliore, e un Habib che può fare la differenza, ma finora hanno incontrato formazioni in fondo alla classifica e adesso che arrivano le squadre 'toste', iniziano ad arrancare. Il
Real Formigine inguaia la
Cittadella battendola 2-1, mentre perde 'solo' 1-0 il
Fiorano sul campo di una
Piccardo che non vuole decollare.
Nel girone B di Promozione, la capolista
Modenese vince 2-1 sul campo di una sfortunatissima
Riese e va in fuga: ora i punti di vantaggio sulla seconda, il
Campagnola, fermato dal
Castellarano sul 2-2, sono 4. C'è da dire subito che la Riese, passata in vantaggio al 42' con Okpebholo, avrebbe meritato almeno un punto ma è stata punita nel finale al 73' da Gripshi (non abbiamo ancora capito per quale motivo il Campagnola, dopo averlo preso in estate, lo abbia fatto partire così facilmente), e all'82' da Cisse.
Tornando al Campagnola, la seconda della classe passa con Contu, poi il Castellarano, ora terzo da solo, la ribalta con Ierardi (rig.) e Guilouzi, ma al 79' Spataro segna il gol del pareggio che non serve a nessuna delle due.
Al quarto posto troviamo un sorprendente
Luzzara che supera 3-0 in trasferta una deludente
Scandianese/Casalgrandese con Quartaoli e Aracri, autore di una doppietta. Continua il buon momento del
Vezzano che con un pirotecnico 6-2 batte il
Galeazza grazie anche alla tripletta di Aurea. Vittoria pesantissima per il
Baiso Secchia che supera nello scontro diretto il
Castelnuovo con una doppietta del solito Barozzi. Continua la crisi della
Pieve battuta 1-0 a
Soliera (rete di Di Costanzo): va detto subito che la Solierese, contrariamente a quanto hanno dichiarato i dirigenti gialloblù, non punta alla salvezza ma almeno ai playoff, però la Pieve ha un organico superiore e non può stazionare nelle zone pericolose della classifica. E' vero che aveva qualche defezione, ma con l'organico che ha, non può continuare a collezionare sconfitte. Vittoria al cardiopalma del
Persiceto (4-3) nello scontro salvezza contro il
Cavezzo: una rete di Sanci al 93' ha permesso ai bolognesi di conquistare tre punti pesantissimi.
Infine due 0-0 nelle sfide
Vignolese-Fabbrico (i reggiani stentano a decollare) e
Quarantolese-Polinago.
Matteo Pierotti