Non ci sono tante sorprese nell’undici iniziale; davanti a Gagno, linea a tre con Caldara, Dellavalle centrale e Cauz, non c’è Zaro; a centrocampo conferma per Di Pardo, Gerli, Santoro e Cotali. Davanti, Palumbo e Caso a sostegno del rientrante Mendes.
Subito Sampdoria pericolosa al 5’: palla in mezzo di Niang, arriva Venuti che da posizione favorevole calcia alto. Al 15’ dal solito lungo rilancio di Gagno, palla a Di Pardo, che entra in area e anziché servire l’accorrente Caso, libero al centro, calcia forte, ma Cragno respinge di piede; la dura del calcio, gol sbagliato, gol subito, colpisce subito; sul ribaltamento di fronte, palla a Sibilli che calcia in mezzo e Niang da due passi insacca la rete del vantaggio. La partita del Modena è tutta lì, in quei due minuti, e da lì in avanti sembra finita, perchè i gialli accusano il colpo e non riusciranno a riprendersi.
Nella ripresa, subito Sampdoria pericolosa con un tiro di Oudin, palla a lato di poco; al 63’ Mandelli prova a cambiare: dentro Battistella e l’ex Defrel per Gerli e Caso, Palumbo passa a sinistra con Defrel largo a destra. Ma il Modena non decolla, anzi Gagno fa due parate e tiene aperto il risultato: prima al 72’ di piede su tiro di Niang, poi al 75’ su punizione insidiosa di Beruatto.
Mandelli pesca ancora dalla panchina; dentro Idrissi e Gliozzi per Cotali e Mendes, che si è visto poco ma non ha mai avuto palloni giocabili dentro all’area di rigore, perché poco appoggiato nel gioco d’attacco.
L’arbitro concede 6’ di recupero, il Modena prova a buttare qualche pallone in avanti, ma senza idee, specialmente nel gioco d’attacco, e senza costrutto in mezzo al campo.
Il Modena non riesce mai a cambiare passo e davanti non è mai incisivo; per lunghi
Occorrerà subito resettare e riprendere a lavorare ancora tanto in settimana, perché sabato alle 15.00 arriva al Braglia lo Spezia, in una gara difficilissima..
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc