Articoli Sport

Modena capolista: i numeri che certificano il netto cambio di passo

Modena capolista: i numeri che certificano il netto cambio di passo

Il cambio di ritmo rispetto alla scorsa stagione è evidente: alla nona giornata dello scorso campionato il Modena era a 10 punti, con un saldo +11


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Giù il cappello davanti a questo Modena, che ribalta l’Empoli (2-1), mantiene il primo posto in classifica e, in attesa delle gare del week-end, allunga a +5 sulle inseguitrici; adesso la pressione è tutta sulle spalle delle altre squadre, perché in ogni caso il Modena rimarrà capolista anche per questo weekend.
Il Modena è una squadra forte sotto tutti gli aspetti: fisico, tattico, tecnico, ma soprattutto mentale; una squadra che non molla mai e gioca sempre a mille; un gruppo coeso e con gli attributi giusti, che sarà scomodo per tutti da affrontare.
La forza del Modena è certificata anche dai numeri: nelle quattro occasioni in cui il Modena è andato sotto per primo (Avellino, Pescara, Palermo, Emoli), ha sempre recuperato la partita e non ha mai perso, conseguendo due pareggi (Avellino e Palermo) e due vittorie (Pescara ed Empoli).
Il Modena sta lanciando chiari segnali al campionato; la strada è ancora lunga, certamente arriveranno i momenti difficili, ma intanto mantiene meritatamente la vetta: vincere aiuta a vincere, e a consolidare la necessaria consapevolezza di essere una squadra forte.
Il cambio di passo e di ritmo rispetto alla scorsa stagione è evidente: alla nona giornata dello scorso campionato il Modena era a quota
Spazio ADV dedicata a Giovedì gastronomici
10 punti, con un saldo attivo quest’anno di +11; nello scorso campionato, i gialli hanno sempre fatto fatica con le squadre di bassa classifica; ad esempio 0 punti su 6 con la Sampdoria, 1 su 6 con la Salernitana, 2 su 6 con il Brescia, tanto per rimanere alle squadre retrocesse sul campo. Oggi invece il Modena è un rullo schiacciasassi, che non fa distinzioni; i campionati si vincono facendo punti con le “piccole”, per salire in classifica, e poi non perdendo gli scontri diretti; vincere contro le “grandi” non serve a nulla se la squadra veleggia a metà classifica.
Il Modena di oggi è capolista con merito; arriveranno le difficoltà, perché è oggettivamente impensabile che i gialli tengano questo ritmo forsennato per tutto il campionato; ma intanto la squadra ha dato prova di avere le capacità di assorbire i colpi e di trasformarli in energia positiva sul campo. Una squadra che non molla mai, che non si arrende e che è sempre lucidamente e mentalmente presente durante tutto l’arco della gara; in accordo con il mister, ci sono ancora tanti margini di miglioramento, specialmente nel gioco di attacco: i gialli devono imparare a essere più cinici nell’area di rigore avversaria,
Spazio ADV dedicata a Onoranze funebri Simoni
ma certamente la direzione intrapresa da Sottil saprà dare utili indicazioni alla squadra.
Martedì 28 arriva il secondo turno infrasettimanale ed è pronto l’esodo gialloblù ad Ovest del Secchia; intanto, tutti in piedi a salutare la capolista.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Foto dell'autore

Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita....   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati