Articoli Sport

Promozione, ecco i nuovi 14 volti nuovi del Castelfranco: si prevede un'altra stagione di sofferenza

Promozione, ecco i nuovi 14 volti nuovi del Castelfranco: si prevede un'altra stagione di sofferenza

Molti giocatori semisconosciuti o comunque che arrivano da categorie inferiori, addirittura dalla Terza


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a MAMMUT MODENA

Si prevede un altro anno di sofferenza per la Virtus Castelfranco. No, probabilmente non sarà una stagione sciagurata come l'ultima in Eccellenza (ultimo posto a zero punti), ma quasi. Già perché se andiamo ad analizzare la lista dei giocatori arrivati comunicata dalla società solo al Carlino Modena (il motivo di questa scelta, diciamo così, strana, non si sa), salta subito all'occhio che si stratta di giocatori semisconosciuti o comunque che arrivano da categorie inferiori, addirittura dalla Terza.
Ecco i nuovi arrivi (mancano solo due pedine): Angoh Enoch (a ’97) dal Nonantola, Michele Scardovelli (p '04) dal Gonzaga, Tommaso Testa (d '04) dal Novellara, Ali Benkhouail (d ’98) dall’Atletico Spm, Matteo Cordella (d '04) dal Vialarga, Goofred Abaidoo (d '03) ex Solignano, Cesare Aracri (d '05) dal Colorno, Alessandro Palmieri (c '01) dal San Damaso, Flavio Izzo (c '03) dal Baracca Beach, Juan David Bartolini (c ’90) ex Atletico Spm e Vadese, Mouad Razougui (c ’98) che è rientrato in Italia dall’estero, Ndiaye Mamadou (a '02) dal San Damaso, Ilias El Ouahhabi (a '05) dal Funo, Riccardo Calamosca (a ’93) dal Vialarga.
La Virtus Castelfranco il 15 luglio si presenterà presso il Barone Rosso di Sant’Agata in vista del raduno dell’11 agosto per cominciare la nuova avventura in Promozione. Confermato mister Maurizio Napolitano e il suo staff composto dal vice Alessandro Filomeno, il preparatore Claudio Lasagni e quello dei portieri Mario Ricciardi, con Ciro Caiazzo.
Matteo Pierotti

Foto dell'autore

Giornalista professionista si occupa di Calcio Dilettanti da decenni...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati