Articoli Politica

Voto Finale: Poletti in pole per centrosinistra, Palazzi in bilico

Voto Finale: Poletti in pole per centrosinistra, Palazzi in bilico

In casa Pd e centrosinistra pare ormai certa la convergenza sul nome, vicinissimo appunto a Soragni di cui è stato vicesindaco, di Marco Poletti


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Spazio ADV dedicata a Mivebo

Il deus ex machina a Finale Emilia è sempre lui, lo storico sindaco Raimondo Soragni. Sia il centrodestra sia il centrosinistra hanno accarezzato l'idea di candidarlo, ma a pochi mesi dal voto ormai il quadro si sta componendo. In casa centrodestra tutto dipenderà dalla volontà del sindaco uscente Sandro Palazzi di ricandidarsi e di resistere alle perplessità sul suo nome che stanno crescendo in casa Lega. Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri e il deputato Guglielmo Golinelli stanno infatti lavorando a un piano B che potrebbe portare alla candidatura al posto di Palazzi della capogruppo Agnese Zaghi o del presidente del Consiglio comunale Paolo Saletti.
In casa Pd e centrosinistra pare ormai certa la convergenza sul nome, vicinissimo appunto a Soragni di cui è stato vicesindaco, di Marco Poletti, con i civici di Benedetta Pincelli e Olao Guerra pronti a correre da soli o a 'dare una mano' al centrosinistra se si trovasse un accordo politico. I 5 Stelle dal canto loro potrebbero candidare il consigliere Mattia Veronesi, anche se non è esclusa una clamora rinuncia a presentarsi. Su Poletti in ogni caso in orbita sinistra solo Rifondazione comunista porrebbe il veto e potrebbe anteporre un proprio candidato, probabilmente Massimo Tassinari della Cgil o Stefano Lugli stesso.
g.leo.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati