Il Modena non va oltre il
pareggio a reti bianche al Braglia contro il SudTirol (0-0), che gioca una partita solo difensiva riuscendo a imbrigliare la manovra gialloblù; non basta al Modena un alto possesso palla (68%) e una partita giocata sempre nella metàcampo degli ospiti per portare a casa l’intera posta; gialli molto volenterosi, ma sempre molto sottoritmo, e la poca velocità nella manovra, specialmente davanti, favorisce la difesa del Sudtirol, che davanti agli attacchi del Modena, a tratti poco lucidi, difende agevolmente e sempre a difesa schierata; non basta un arrembaggio finale dei gialli negli ultimi 15’ per trovare la rete del vantaggio.Per le scelte iniziali, mister Sottil propone qualche novità: davanti a Chichizola, spazio al trio Tonoli, Adorni e Nieling; a centrocampo, non c’è Gerli, solo in panchina, e in campo ci sono, da destra Zanimacchia, Sersanti, Santoro play centrale, Pyythia e Zampano; davanti spazio alla coppia Mendes e Defrel.Dopo la bellissima, fantastica coreografia della Montagnani all’inizio per celebrare i 50 anni del tifo organizzato della Curva, si comincia a giocare. All’inizio si gioca al piccolo trotto, ritmi blandi e squadre molto guardinghe, al 13’ debole conclusione di Zanimacchia, Adamonis, para facile.
Al 19’ colpo di testa di Pyythia, palla a lato; ancora Pyythia al 21’ alto; 25’ colpo di testa di Sersanti, alto. La partita però non decolla, i gialli restano nella metàcampo del SudTirol senza pericoli veri, giocando molto sottoritmo; al 30’ Santoro da fuori, facile per Adamonis; al 31’ coast to coast di Zampano che però giunto nell’area avversaria, non riesce a servire i compagni al centro. Al 35’ Nieling da fuori, Adamonis in angolo; le conclusioni del Modena sono velleitarie, i gialli restano lenti e con poca velocità, specialmente davanti, e risultano a tratti troppo prevedibili. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo: Modena lento e sottoritmo che favorisce la difesa del SudTitol. Al 61’ Sottil muove la panchina: dentro Gliozzi Di Mariano e Massolin, per Mendes, oggi impalpabile, Defrel, e Pyythia.Al 65’ brivido per il Modena, da pochi passi Tronchin calcia a lato un rigore in movimento solo davanti alla porta; la replica del Modena è di Sersanti, al 66’, para Adamonis. Nel finale il Modena prova ad aumentare il ritmo e a spingere con maggiore frequenza; 74’, esterno di Sersanti da dentro all’area, palla fuori. Al 75’ Beyuku per Zanimacchia; al 76’ destro di Gliozzi forte ma centrale, para Adamonis.
Al 80’incursione di Tonoli che calcia di esterno, palla a lato di poco. Al 85’ Gerli per Santoro. Al 90’ conclusione di Zampano, murata; l’arbitro concede 4’ di recupero, al 93’ rovesciata di Gliozzi su cross di Massolin, i gialli gridano al rigore ma l’arbitro lascia giocare. I gialli con volontà e cuore chiudono all’arrembaggio senza mai trovare il guizzo vincente, e senza mai quel pizzico di velocità e di cambio di ritmo, di passo, che avrebbe potuto creare quella imprevedibilità necessaria per scardinare un avversario ostico e molto chiuso dietro.Modena in leggera flessione (solo 9 punti nelle ultime 6 partite) e atteso di nuovo in campo nell’anticipo di venerdì sera 28 a Cesena, in un importantissimo big match assolutamente da non fallire.
Corrado RoscelliFoto Modena Fc