Il giorno dopo del PD, come un anno fa
L'anno scorso il PD perdeva Pavullo e Finale, oggi Vignola e Novi, due dei tre comuni dell'ultima tornata elettorale. Dalle urne un monito, anche per il centro-destra
Anche in realtà come Vignola o come Novi, roccaforti dove la capacità aggregativa del PD si è consumata ed offuscata insieme alla propria identità. Al punto da farsi superare da un centro destra con tanti problemi (anche sul piano identitario), che vince solo perché unito, a prescindere dall'avere un messaggio forte e una reale unità di contenuto e di programma che vada al di la dell'interesse elettorale. Perché le preoccupazioni, e forse le riflessioni, del centro-destra oggi, pur galvanizzato dalle vittorie, devono essere le stesse del centro sinistra e del PD. In una società dove gli elettori che decidono con il proprio voto sono meno della metà di quelli rimasti a casa. E dove i partiti tradizionali sono obbligati a cavalcare, e non più a trainare, la galassia civica (ieri orfana della politica e oggi madre di una nuova politica), che in questi anni è maturata, in tante singole individualità, anche nell'esperienza di governo. Una galassia che si è fatta proposta di governo e che se interpretata da candidati giusti che possono essere anche quelli 'della porta accanto' gli elettori premiano.
Gianni Galeotti
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
Il delirio di Francesca Albanese col Tricolore sulle spalle: 'Hamas sta animando una rivoluzione globale'
Tangenziale di Modena bloccata dai Pro-Pal: la legge prevede il carcere e il buonsenso è calpestato
Accordo Aimag-Hera naufragato, ora vanno restituiti i 30 milioni: doppio rischio
Modena, preghiere contro l'aborto: ecco qua i facinorosi che 'intimidiscono' le donne
Articoli Recenti
Rifiuti, Mezzetti ha osato criticare Hera e ora paga lo scotto. Stessa cosa per Righi su Aimag
Rifiuti, urbanistica, dehors: Muzzarelli contro Mezzetti gioca al 'tanto peggio tanto meglio'
La banalità indecente di un ministro che piega l'orrore della Shoah alla smania revisionista
Dopo Mattia Santori, Rackete e Soumahoro, ecco la nuova eroina Pd: Francesca Albanese

 (1).jpg)

