Col porta a porta, oltre al degrado pure i soprusi. Nel quartiere musicisti non c'è solo il degrado iniziato da quando è stata introdotta la raccolta rifiuti differenziata porta a porta, con le strade che periodicamente diventano isole ecologiche per la presenza di montagnole di sacchetti, come nel caso visto di recente di via Mascagni.
Oltre al degrado, ai cittadini del quartiere è stata imposta un'arbitraria (e di dubbia liceità) riduzione dei parcheggi auto, per via dell'introduzione delle 14 aree contraddistinte con strisce diagonali gialle, adibite alla raccolta dei sacchetti.
Inoltre il nuovo sistema ha comportato nel quartiere una pericolosa riduzione della carreggiata, nella fondamentale ciclabile in via Emilia est (che tanti sacrifici che ci è costata), per far posto all'introduzione dei nuovi bidoncini, come da foto.
Cordiali saluti,
Daniele Ansaloni
Caos rifiuti a Modena, ciclabili ridotte e parcheggi eliminati

Il nuovo sistema ha comportato una pericolosa riduzione della carreggiata, nella fondamentale ciclabile in via Emilia est
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Modena, frattura del femore a 87 anni: da giorni attende intervento posticipato ogni sera

Ammanco da 400mila in Amo: punta dell'iceberg del sistema-Modena

Modena, parco della Resistenza: ecco un esempio di (in)civiltà

Guerra in Ucraina, il presidente Anpi che storia ha visto?
Articoli Recenti
Biglietti Seta con Qr Code, così è sempre più complicato usare i bus

'Assemblea sicurezza, fa male la sinistra a strumentalizzare la questione'

Sicurezza, obiettivo dei promotori dell'assemblea è colpire la giunta modenese

Valorizzazione turistica del Duomo, finalmente!