Caro direttore,
Vorrei esprimere tutta la mia preoccupazione nei confronti dello stato in cui versano l'area Novi-Sad, via Monte Kosica e la zona della stazione ferroviaria.
C'è un pullulare continuo di nullafacenti alla ricerca del pollo da spellare o del disgraziato a cui vendere polvere bianca, tra monopattini a velocità da Formula Uno, gruppi di giovani che spesso non vanno a scuola per fare dell'altro.
L'illuminazione è a dir poco insufficiente, le volanti delle forze armate o dell'ordine ci sono e non ci sono, il degrado generale è imperante.
Vorrei poi sapere perché l'intero parco Novi-Sad non viene riqualificato con iniziative culturali in modo strutturale, così creando quelle occasioni aggregative dinanzi alle quali un malintenzionato ci pensa due volte prima di agire.
Chiedo all'amministrazione comunale una spiegazione a tutto questo: siamo a un passo dal centro storico, eppure sembra di stare in una banlieu parigina!
Come cittadina, non intendo più tollerare un tale status quo e invito tutti a non scansare i ciottoli come don Abbondio facendo finta che il problema non esista, perché altrimenti imploderemo tutti.
Cordiali saluti
Marcella Galimberti
Degrado Modena, tra Novi Sad e Monte Kosica situazione fuori controllo

Siamo a un passo dal centro storico, eppure sembra di stare in una banlieu parigina
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Studentato alla Sacca, ma quale Campus: è solo un brutto dormitorio

Modena, frattura del femore a 87 anni: da giorni attende intervento posticipato ogni sera

Sfalci dimenticati, graffiti e sterpaglie: quanto degrado a Modena

Modena, baby gang e disuguaglianza sociale: dal sindaco parole inaccettabili
Articoli Recenti
Valorizzazione turistica del Duomo, finalmente!

Modena, parco della Resistenza: ecco un esempio di (in)civiltà

'Caro sindaco, quella alla sala Pucci è partecipazione diretta, base della Politica'

Modena, area verde via Asiago: degrado e incuria