scriviamo come gruppo di cittadini residenti delle frazioni di Marzaglia Nuova e Marzaglia Vecchia – uniti in una chat che raccoglie circa 50 persone e in costante contatto con il Comitato Sicurezza di zona – per segnalare un grave e crescente disagio relativo a voli acrobatici a bassa quota sopra le nostre abitazioni.
In particolare, la mattina del 5 giugno 2025 si sono verificate nuove manovre pericolose (looping, voli capovolti, virate a bassa quota) nei cieli sopra le case, che hanno generato forte allarme tra i residenti. Episodi simili si erano già verificati in passato (31 dicembre 2024, 26 gennaio 2025), anche al di fuori di eventi ufficiali, come quello del 29 settembre 2024 organizzato dalla AeC Modena Flight Academy presso l’aeroporto di Marzaglia.
Il problema non è solo il rumore e il disturbo alla quiete pubblica, ma soprattutto la preoccupazione per la sicurezza, dato che le manovre avvengono spesso a quote molto basse, in contrasto – riteniamo – con quanto previsto dalla normativa vigente (distanza minima di 1500 metri dalle aree abitate per voli acrobatici).
Inoltre, segnaliamo con rammarico che alcuni cittadini, dopo aver contattato l’aeroporto per chiedere spiegazioni, si sono sentiti rispondere che “hanno scelto loro di comprare casa vicino a un aeroporto”, come se questo giustificasse manovre acrobatiche ripetute sopra aree densamente abitate.
A tal proposito, domandiamo pubblicamente:
-L’aeroporto di Marzaglia è autorizzato a svolgere attività acrobatiche?
-Chi ha concesso tali autorizzazioni e con quali limiti?
-Sono previsti controlli da parte di ENAC, Prefettura o Aero Club d’Italia?
-Esistono e sono stati rispettati i vincoli relativi a: altitudine minima nei sorvoli residenziali, tipologie di manovre consentite, velocità, angolo di attacco, distanze tra velivoli durante i voli “appaiati”, che risultano essere pericolosi?
Le normative ENAC, infatti, prevedono che i voli acrobatici siano soggetti a limiti rigorosi, tra cui: divieto di eseguire figure acrobatiche sotto i 450 metri di quota (salvo eccezioni regolamentate); vietate in linea generale esibizioni su aree densamente popolate; obbligo di distanze minime di sicurezza tra velivoli durante le manovre “in formazione”.
È in corso una raccolta firme e stimo valutando un esposto collettivo. Sono disponibili video, foto (sopra) e testimonianze dirette a supporto della denuncia.
Vi chiediamo cortesemente di dare visibilità alla vicenda, perché la situazione è ormai insostenibile e inaccettabile.
Un gruppo di cittadini delle frazioni di Marzaglia Nuova e Vecchia